Acque: i costi per i settori di impiego

Definizione degli utilizzi idrici, ricomprendenti tutte le attività che impiegano la risorsa e/o impattano sullo stato delle acque e che potrebbero impedire il raggiungimento degli obiettivi ambientali previsti dalla direttiva 2000/60/CE; criteri e modalità per la stima dei costi ambientali e della risorsa e per la relativa internalizzazione. Questi, in estrema sintesi, i contenuti delle linee guida allegate al decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare 24 febbraio 2015, n. 39 «Regolamento recante i criteri per la definizione del costo ambientale e del costo della risorsa per i vari settori d’impiego dell’acqua», in vigore dal 23 aprile 2015 e finalizzato a fornire alle autorità indirizzi operativi da attuare nelle fasi di pianificazione e di programmazione dei piani di gestione.

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