Antincendio: uno studio di Inail sul codice di prevenzione

Il volume, realizzato in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma e il Corpo nazionale dei Vvf, affronta le principali tematiche della progettazione, con una disamina delle applicazioni pratiche

Inail, in collaborazione con l'Università "La Sapienza" di Roma e il corpo nazionale dei Vigili del fuoco, ha realizzato un volume introduttivo sull'antincendio che affronta le principali tematiche della progettazione con una disamina delle applicazioni pratiche, a seguito dell’aggiornamento normativo del 2015.

 

Gli incendi e la valutazione dei rischi secondo l’approccio prestazionale

Le misure di prevenzione e protezione che devono essere adottate nei luoghi di lavoro per ridurre la manifestazione di un incendio e di attutirne l’impatto negativo sono un preciso obbligo del datore di lavoro. Queste misure, che partono dalla valutazione preliminare del rischio incendio, possono essere individuate a partire da un approccio progettuale di tipo prescrittivo o di tipo prestazionale. In questa seconda tipologia va intesa la progettazione antincendio che, nel rispetto della normativa vigente, può essere effettuata attraverso l’elaborazione di soluzioni tecniche flessibili ed aderenti alle specifiche caratteristiche delle attività soggette al controllo di prevenzione degli incendi.

 

Il codice di prevenzione incendi

In questo contesto, a partire dal 2015 si è inserito il codice di prevenzione incendi, vale a dire il decreto ministeriale 3 agosto, entrato in vigore il 18 novembre successivo, che si configura come un unico testo normativo organico, basato su un approccio metodologico più in linea con il progresso tecnologico e con gli standard internazionali di protezione e prevenzione. Il Codice, senza effettuare una rottura netto rispetto al passato, si propone di aggiornare la materia privilegiando l’approccio prestazionale, in grado di garantire standard di sicurezza antincendio elevati mediante un insieme di soluzioni progettuali, sia conformi che alternative.

 

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La presentazione a Roma, venerdì 7 dicembre

Dopo il primo incontro tenutosi lo scorso 20 settembre a Bergamo nel corso di Safety Expo, venerdì 7 dicembre si parlerà dettagliatamente del codice e delle sue applicazioni pratiche come delle sue potenzialità, nonché degli sviluppi futuri della ricerca Inail-Sapienza Università di Roma-Vigili del Fuoco. La presentazione si terrà a Roma, nel corso di un convegno di approfondimento promosso congiuntamente dai tre enti partner del progetto presso la Facoltà di Ingegneria dell’ateneo romano. Clicca qui per maggiori informazioni.

Una ricerca indirizzata a progettisti e tecnici

Per illustrare le potenzialità offerte dal codice e per offrire validi strumenti esplicativi, basati su esempi concreti di progettazione, è stata attivata una collaborazione tra il dipartimento di Ingegneria chimica materiali ambiente della Facoltà di Ingegneria civile e industriale dell’Università di Roma “La Sapienza”, il dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici (Dit) dell’Inail e il dipartimento per la prevenzione e la sicurezza tecnica del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco.

Frutto di questa collaborazione è la pubblicazione del volume “Il Codice di prevenzione incendi”, realizzato a cura del Dit Inail nell’ambito dei progetti previsti nel piano delle attività di ricerca dell’Istituto per il triennio 2016-2018.

L’obiettivo del lavoro di ricerca congiunto è quello di rappresentare e chiarire, in modo particolare ai progettisti e ai tecnici di prevenzione a vario titolo coinvolti dalla materia antincendio, che le novità introdotte dal codice possono rivelarsi non solo un valido contributo a una migliore progettazione prevenzionale, ma anche costituire nel tempo per le imprese un investimento non privo di interesse economico. Nelle intenzioni dei promotori, i risultati di questa attività potranno costituire uno strumento di supporto nella progettazione e gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro, nonché uno spunto di riflessione per i professionisti antincendio e un ausilio pratico per gli studenti interessati alla formazione specialistica in materia di progettazione sicura contro i rischi da fuoco.

Dalla reazione al fuoco alla sicurezza degli impianti, i contenuti del volume
Nel lavoro pubblicato dal Dit, che costituisce l’introduzione alla tematica generale a cui seguirà una serie di successive pubblicazioni di approfondimento, vengono quindi sviluppati, secondo l’approccio e con gli obiettivi del metodo prestazionale, una serie di moduli riguardanti le dieci misure della strategia antincendio presenti nel Codice: la reazione al fuoco; la resistenza al fuoco; la compartimentazione; l’esodo; la gestione della sicurezza antincendio; il controllo dell'incendio; la rivelazione e l’allarme; il controllo di fumi e calore; l’operatività antincendio; la sicurezza degli impianti tecnologici e di servizio.

Esperienze pratiche di progettazione messe a confronto

Il testo si conclude infine con due casi studio di esempi pratici di progettazione antincendio, uno relativo a un edificio adibito ad uffici e l’altro in un’autorimessa, esaminati prima secondo le regole tecniche ancora vigenti e successivamente secondo l’ottica del Codice e delle regole introdotte dal 2015.

 

 

Il testo del volume è scaricabile gratuitamente dal portale Inail nella sezione “Pubblicazioni” dell’area “Comunicazione” o cliccando qui sotto.

Allegati

Pubblicazione Inail

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