Lavorare all'estero. Un’esperienza interessante che però per qualcuno può trasformarsi in un incubo. La situazione internazionale, ormai, impone sempre di più particolari precauzioni e conoscenza della situazione locale per coloro i quali devono lavorare all'estero, affrontando differenti situazioni al di fuori dei confini italiani.
Nonostante i fatti di cronaca, anche recenti, tra i datori di lavoro purtroppo non è ancora sufficientemente diffusa la cultura di 'proteggere' il proprio dipendente che va a lavorare all'estero. Al di là di un obbligo 'etico', esiste anche un obbligo giuridico riconosciuto dalla giurisprudenza ormai da anni che impone all'imprenditore di farsi carico dei rischi extralavorativi.
Eppure, come detto, parliamo di un campo in cui ancora troppo spesso ci si affida al caso e alla buona sorte. Ad Ambiente Lavoro, il Salone della Salute e della Sicurezza nei luoghi di lavoro (nel quartiere fieristico di Bologna dal 19 al 21 ottobre), si parlerà anche di questo.
Lavorare all'estero
Il tema sarà affrontato, nello specifico, da EcoSafe, azienda torinese operante da oltre un decennio nel settore della consulenza, assistenza tecnica e formazione nell'ambito della sicurezza del lavoro, in un convegno organizzato presso la Fiera il 20 ottobre (http://www.ambientelavoro.it/programma-convegni/scheda/4722/Security-e-International-Safety-sicurezza-dei-lavoratori-italiani-allestero-norme-di-applicazione-e-misure-di-prevenzione-e-protezione/).
Dall’autunno 2015 EcoSafe si è strutturata per offrire un ulteriore servizio ai propri clienti, tarato appunto su quelle imprese che per necessità devono inviare i propri operatori a lavorare all'estero.
L’offerta di EcoSafe si sostanzia per il taglio, non solo giuridico, ma anche fortemente applicativo e operativo, finalizzato certamente alla valutazione dei rischi, ma anche alla diretta gestione del servizio di protezione di quanti devono lavorare all'estero. Un servizio, insomma, a 360 gradi.
In un seminario ad hoc durante la tre giorni di Ambiente Lavoro, Edoardo Mattiello, già ufficiale delle forze armate italiane con incarichi operativi in aree di conflitto, nonché giurista specializzato in antinfortunistica ed esperto di protezione personale, spiegherà il tipo di consulenza che la società offre: dalla valutazione dei mezzi di trasporto più consoni per la trasferta e degli alloggi più sicuri, alla formazione ed informazione specifica dei lavoratori in base ai diversi Paesi di destinazione.
