Made in Italy e Impronta ambientale: un convegno gratuito a Milano

La conferenza offrirà una preziosa occasione di confronto sullo sviluppo della Product Environmental Footprint della CE e di alcuni progetti che coinvolgono settori-chiave del Made in Italy

Martedì 27 marzo, dalle ore 9.00 alle ore 18.00, presso il palazzo Pirelli, via Fabio Filzi 22, Milano si terrà il convegno dal titolo “Made in Italy e Impronta ambientale: un connubio vincente per la competitività?”.

La giornata, organizzata dal Green Economy Observatory dell’Università Bocconi in partnership con Regione Lombardia e Scuola Sant’Anna, offrirà una preziosa occasione di confronto sullo sviluppo della Product Environmental Footprint della CE e di alcuni progetti che coinvolgono settori-chiave del Made in Italy".

Il tema affonda le radici nella legge sulla “Green Economy” (legge n. 221/2015), che, all'articolo 21, ha previsto una misura mirata a innescare un circolo virtuoso tra competitività dei sistemi produttivi del Made in Italy e sostenibilità ambientale, in grado di offrire alle imprese del nostro Paese una formidabile sponda su cui far leva per migliorare l’immagine e l’appeal dei propri prodotti sul mercato. Si tratta dello schema “Made Green in Italy” per la valutazione, certificazione e comunicazione della cosiddetta Impronta ambientale dei prodotti italiani, il cui regolamento attuativo dovrebbe in questi giorni vedere la luce con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Questo schema concretizza l’opportunità per l’Italia di applicare, prima fra i Paesi dell’UE, l’innovativo metodo della PEF - Product Environmental Footprint - proposto dalla Commissione Europea per misurare e comunicare al mercato l’impatto ambientale dei prodotti in commercio così da favorire, agli occhi del consumatore, quelli più “green”. Il metodo si basa sulla ben nota “analisi del ciclo di vita”, uno strumento oggi ancora poco applicato nelle PMI, ma che sta incontrando un crescente interesse soprattutto da parte delle imprese del Made in Italy.

Il convegno offrirà agli operatori economici interessati una preziosa occasione di confronto per fare il punto sul percorso di sviluppo dello Schema “Made Green in Italy” e per presentare alcune iniziative progettuali e azioni cooperative che coinvolgono alcuni fra i settori-chiave della tradizione e dell’eccellenza produttiva del nostro Paese, come l’accordo T.R.A.C.C.I.A. (Tavolo Regionale per Accrescere la Competitività Con l’Impronta Ambientale) e il progetto E.F.F.I.G.E. (Environmental Footprint For Improving and Growing Ecoefficiency) finanziato dal Programma Life dell’Unione Europea. La parte finale del convegno aprirà una prospettiva sull’immediato futuro e sulle necessarie azioni di supporto che il percorso di eccellenza “green” appena iniziato necessita.

 

La partecipazione al convegno è libera e gratuita previa iscrizione obbligatoria, inviando alla email: convegno_impronta@santannapisa.it i seguenti dati del/la partecipante:

  • nome;
  • cognome;
  • ruolo;
  • azienda o istituzione di appartenenza;
  • indirizzo;
  • numero di telefono o cellulare;
  • indirizzo mail.

Di seguito il programma, disponibile anche in pdf alla fine della pagina.

 

Mattina

Saluti istituzionali:

Mario Nova, Direttore Generale Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile della Regione Lombardia

Relazioni sui progetti in corso:

  • Le ultime novità nel processo di sviluppo della Environmental Footprint della Commissione Europea, Michele Galatola, DG Ambiente, Commissione Europea
  • L’esperienza applicativa della PEF e della OEF nei Pilot Studies, Luca Zampori, JRC Ispra
  • Le iniziative a livello nazionale sull’Impronta Ambientale e lo stato di avanzamento dello schema “Made Green in Italy”, Francesco La Camera, Ministero dell’Ambiente (TBC)
  • L’accordo T.R.A.C.C.I.A. (Tavolo Regionale per Accrescere la Competitività Con l’Impronta Ambientale), Dario Sciunnach, Regione Lombardia
  • Il progetto E.F.F.I.G.E. (Environmental Footprint For Improving and Growing Ecoefficiency): obiettivi, filiere coinvolte e attività previste, Francesco Testa, Istituto di Management - Scuola Sant’Anna di Pisa
  • L’approccio metodologico per l’applicazione della PEF ed OEF nel progetto E.F.F.I.G.E., Paolo Masoni, EcoInnovazione

Tavola rotonda:

Impronta Ambientale come possibile leva competitiva per le piccole e medie imprese del “Made in Italy”: i percorsi in atto

  • Matteo Locatelli, Consigliere Delegato allo Sviluppo Sostenibile, Cosmetica Italia, Associazione Nazionale Imprese Cosmetiche
  • Omar Degoli, Responsabile Ambiente, FederlegnoArredo
  • Silvano Squaratti, Direttore Generale, Assofond - Federazione Nazionale Fonderie
  • Stefania Borghi - Camera di Commercio di Como e Caterina Salemme – Unindustria Como, in rappresentanza del “Tavolo della Sostenibilità”

 

Pomeriggio

Relazione introduttiva:

Comunicare e valorizzare l’impronta ambientale: opportunità, strumenti e approcci possibili, Fabio Iraldo, Istituto di Management - Scuola Sant’Anna di Pisa e IEFE - Università Bocconi, Condirettore di GEO – Green Economy Observatory

Testimonianze aziendali sulla valenza strategica dell’impronta ambientale:

  • Antonella Reggiori, DraughtMaster Business Unit & Italy Operations Director, Carlsberg Italia S.p.A.
  • Roberta Bernasconi, Sr Manager - Sustainability EMEA, Whirlpool Corporation
  • Carlo Chizzolini, Direttore Generale Industriale e Ambiente, Sammontana S.p.A.
  • Maurizio Fusato, Direttore di Stabilimento, Feralpi Siderurgica S.p.A.
  • Laura Marchelli, HSE Manager, F.lli Barilla S.p.A.

Tavola rotonda:

Il futuro dell’Impronta Ambientale come strumento a garanzia e supporto dell’eco-design, dell’innovazione dei prodotti e della comunicazione di marketing: quali le azioni necessarie?

Relazione introduttiva:

Green claims e tutela dei consumatori contro le pratiche commerciali scorrette, Antonio Mancini, AGCM - Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato

Partecipanti:

  • Bruno Aceto, Direttore Generale, GS1 Italy
  • Maurizio Cellura, Presidente Rete Italiana LCA
  • Claudia Chiozzotto, Responsabile Area “Ambiente e Prodotti”, Altroconsumo
  • Sabrina Melandri, Conforma – Associazione tra gli Organismi di Certificazione, Ispezione, Prova e Taratura

Dibattito e conclusioni.

Allegati

PROGRAMMA CONVEGNO

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