T-Ped e attrezzature a pressione: le nuove tariffe per la valutazione e la vigilanza

Il D.M. 13 aprile 2016 - pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 122 del 26 maggio scorso - definisce le tariffe per l'attività di valutazione e di vigilanza degli organismi notificati

di Marco Albanese, responsabile ufficio Salute, sicurezza e ambiente - Rimessaggio del Tirreno Srl

 

T-Ped e attrezzature a pressione

Sulla Gazzetta Ufficiale 26 maggio 2016, n. 122 è stato pubblicato il D.M. 13 aprile 2016 «Disposizioni in materia di determinazione degli importi delle tariffe per l’espletamento dell’attività di valutazione e di vigilanza degli organismi notificati in materia di attrezzature a pressione» con il quale sono stati determinati gli importi delle tariffe per l’espletamento delle attività svolte dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti per la valutazione e la vigilanza degli organismi notificati in materia di attrezzature a pressione trasportabili, di cui all’articolo 17 del D.Lgs. 12 giugno 2012, n. 78 «Attuazione della direttiva 2010/35/Ue, in materia di attrezzature a pressione trasportabili e che abroga le direttive 76/767/Cee, 84/525/Cee, 84/526/Cee, 84/527/Cee e 1999/36/Ce» [1].

Al riguardo, è opportuno ricordare che le spese relative all’espletamento delle attività di valutazione e vigilanza degli organismi notificati sono a carico degli organismi, come stabilito dall’articolo 36 del D.Lgs. 12 giugno 2012, n. 78 e sono determinate in base al principio di copertura del costo effettivo del servizio.

Le nuove tariffe che gli organismi dovranno versare per la designazione della notifica e per l’attività di vigilanza del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, sono quelle riportate nella tabella A dell’Allegato al D.M. 13 aprile 2016 (vedere Tabella 1).

Tabella 1

Tariffe per la valutazione e la vigilanza degli organismi notificati

 

Tariffa

Importo

Tipo di operazione

N1

€ 1.265,00

Valutazione e notifica organismo

V1

€ 981,00 (annuo)

Attività di vigilanza sugli organismi

R1

€ 981,00

Rinnovo valutazione e notifica organismo

Per quanto concerne le modalità di versamento, attraverso il nuovo decreto è indicato che i pagamenti devono essere operati su conto corrente postale intestato alle Sezioni di tesoreria provinciale con causale «Costi per le attività di valutazione e vigilanza degli organismi notificati, ai sensi del decreto legislativo 12 giugno 2012, n. 78».

Inoltre, è precisato che i versamenti per le attività di valutazione sono effettuati dagli organismi notificati prima dell’espletamento delle prestazioni e che per l’attività di vigilanza, i versamenti annuali devono essere compiuti dagli organismi notificati entro il 31 gennaio di ciascun anno (vedere Tabella 2).

Tabella 2

Modalità di versamento

Versamenti

Tempistica

Versamenti per le attività di valutazione

Devono essere versati prima dell’espletamento delle prestazioni

Versamenti per le attività di vigilanza

I versamenti annuali entro il 31 gennaio di ciascun anno

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