Obblighi del datore di lavoro

Di che cosa si tratta 

Tra gli obblighi principali del datore di lavoro vi è quello di garantire ai lavoratori lo stato di benessere, definito dall’atto costitutivo dell’Organizzazione mondiale della sanità del 1945 in questi termini: «La salute è uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplicemente assenza di malattia e infermità».

A tal fine, uno dei più importanti strumenti è la sorveglianza sanitaria, che il datore di lavoro deve far eseguire nel rispetto della periodicità delle visite mediche.

Che cosa si deve fare

  1. Nominare il medico competente per l’effettuazione della sorveglianza sanitaria nei casi previsti dalla legge;
  2. inviare i lavoratori alla visita medica entro le scadenze previste dal programma di sorveglianza sanitaria e richiedere al medico competente l’osservanza degli obblighi previsti a suo carico dalla legge;
  3. comunicare tempestivamente al medico competente la cessazione del rapporto di lavoro;
  4. vigilare affinché i lavoratori per i quali vige l’obbligo di sorveglianza sanitaria non siano adibiti alla mansione lavorativa specifica senza il prescritto giudizio di idoneità;
  5. fornire al medico competente informazioni in merito a:
  1. natura dei rischi;
  2. organizzazione del lavoro, programmazione e attuazione delle misure preventive e protettive;
  3. gli impianti e i processi produttivi;
  4. dati, a fini statistici e informativi, relativi agli infortuni sul lavoro che comportino l’assenza dal lavoro di almeno un giorno, escluso quello dell’evento e, a fini assicurativi, quelli relativi agli infortuni sul lavoro che comportino un’assenza dal lavoro superiore a tre giorni, nonché quelli relativi alle malattie professionali;
  5. provvedimenti adottati dagli organi di vigilanza.

Riferimenti legislativi 

Art. 18, comma 1, lett. a), g), g-bis), bb), e comma 2, D.Lgs. n. 81/2008.

Eventuali scadenze o periodicità

Le scadenze devono essere gestite nel protocollo della sorveglianza sanitaria.

Note

È essenziale organizzare un sistema di controllo delle scadenze dei giudizi di idoneità e tenere aggiornato lo scadenziario, in modo da programmare le convocazioni per le visite periodiche con anticipo.