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Direttore tecnico di cantiere e appalti: Cassazione penale, sezione IV, 21 dicembre 2017, n. 57187 

Sicurezza sul lavoro – Cantiere edile – Prevenzioni degli infortuni – Subappalto di lavori – Infortunio del dipendente del subappaltatore – Macchina di proprietà del committente priva dei presidi di sicurezza – Soggetti responsabili – Direttore tecnico di cantiere del committente – Valutazione è responsabile – Condizioni

Bando Isi 2017: entra il terzo settore

E’ il nuovo ambito di finanziamento previsto dall’Inail. Cinque gli assi previsti per un totale di quasi 250 milioni di euro. La compilazione delle domande deve essere effettuata dal 19 aprile fino 31 maggio prossimo

Inquinamento ambientale: nuove indicazioni dalla giurisprudenza di legittimità

Dalle prime interpretazioni, appare chiaro come il deterioramento o la compromissione possano evocare l’idea di un risultato raggiunto da una condotta che ha prodotto il suo effetto dannoso, pur se non in modo irreversibile

Emissioni: come cambia la legislazione sugli impianti

Il decreto legislativo 15 novembre 2017, n. 183, precisa anche gli aspetti di coordinamento con la disciplina sulle autorizzazioni ambientali quali l’Aia e l’Aua e introduce, per la prima volta, una disciplina specifica e dettagliata per le fuoriuscite odorigene in atmosfera causate dagli stabilimenti

Pimus e responsabilità, a ciascuno la sua

Poiché nella realtà di cantiere il ponteggio viene di regola noleggiato, come muta in questo caso il quadro? E quali sono i compiti, sul fronte della sicurezza del lavoro, attribuiti al coordinatore per l’esecuzione? Il punto fra legislazione pronunce giurisprudenziali

Deposito temporaneo, onere della prova in capo al produttore per i requisiti: Corte di Cassazione, sez. III penale, 20 ottobre 2017 (ud. 28 giugno 2017), n. 48334

L’onere della prova in ordine al verificarsi delle condizioni per la sussistenza e la liceità del deposito temporaneo grava sul produttore del rifiuto. La disciplina sul deposito temporaneo, non prevedendo autorizzazioni per la gestione dei rifiuti, ha, infatti, carattere eccezionale e derogatorio e la prova delle condizioni per la deroga…

Datore di lavoro e preposto: Cassazione penale, Sezione IV, 25 ottobre 2017 n. 48963

Allorché la verificazione di un infortunio sul lavoro sia derivata non da scelte gestionali di fondo o da difetti strutturali conosciuti o conoscibili dal datore di lavoro, ma da una decisione estemporanea assunta nello svolgimento dei lavori del cantiere e dunque di carattere meramente occasionale: la gestione del rischio è…

Autorizzazioni ambientali, previsione della data di inizio lavori: Tar Puglia, sez. Lecce, 20 ottobre 2017 (ud. 18 ottobre 2017), n. 1642

La mancanza nel provvedimento autorizzativo ambientale dell’esplicita indicazione del termine annuale di inizio lavori previsto dall’art. 15, D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380, comporta l’inapplicabilità di quest’ultimo – e della correlata sanzione – al caso di specie. Nota Il Tar Puglia (sezione di Lecce) interviene sul tema della rilevanza delle…

Cse, gestore del rischio interferenziale: Cassazione penale, sezione IV, 5 ottobre 2017, n. 45862 

Il coordinatore per l’esecuzione (cse) riveste un ruolo di vigilanza che riguarda la generale configurazione delle lavorazioni e non la puntuale e stringente vigilanza, momento per momento, demandata alle figure operative, ossia al datore di lavoro, al dirigente, al preposto. La presenza di un piano di sicurezza e coordinamento con…

Luogo di lavoro e formazione: Cassazione penale, sezione IV, 5 ottobre 2017, n. 45808

L’obbligo del datore di lavoro di valutare tutti i rischi presenti nei luoghi di lavoro in cui sono chiamati a operare i dipendenti, e il correlato obbligo di formare i lavoratori, in particolare in ordine ai rischi connessi alle mansioni, sussiste ovunque il luogo di lavoro sia situato, indipendentemente dalla…