Esplosioni sui luoghi di lavoro: le norme Cei En 45544

Un’esplosione si verifica quando coesistono nello spazio e nel tempo un gas infiammabile o una polvere combustibile, l’aria, il cui ossigeno costituisce il comburente e una causa d’innesco. La sicurezza nei confronti del pericolo di esplosione si raggiunge quando la probabilità di coesistenza di combustibile, comburente e innesco è ridotta a valore accettabile. I luoghi vengono classificati individuando le zone pericolose e il corrispondente di rischio esplosione. Il rischio viene valutato e ridotto entro i limiti di accettabilità agendo sulle sorgenti di emissione, sull’ambiente e sull’innesco per tutte le possibili sorgenti di accensione. Storicamente questi temi sono stati inclusi tra quelli della normazione elettrica, anche se, escluse le sorgenti di innesco elettriche e gli eventuali impianti elettrici in questo contesto, di elettrico c’è ben poco. I risultati sono di interesse per tutti i settori.

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