Commissione grandi rischi: modificata la composizione

Lo ha stabilito il decreto del presidente del Consiglio dei ministri 16 maggio 2018, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 23 luglio 2018, n. 169

Modificata la composizione della Commissione grandi rischi di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 27 ottobre 2017. Lo ha stabilito il decreto del presidente del Consiglio dei ministri 16 maggio 2018, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 23 luglio 2018, n. 169, riportato di seguito.

 

Decreto del presidente del Consiglio dei ministri 16 maggio 2018 
 
Modifiche inerenti la composizione della Commissione nazionale per la
previsione e la prevenzione dei grandi rischi. (18A04922)
 
          in Gazzetta Ufficiale del 23 luglio 2018, n. 169
 
 
                            IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Vista la legge n. 30 del 16 marzo 2017 recante «Delega  al  Governo
per il riordino delle disposizioni legislative in materia di  sistema
nazionale della protezione civile»; 
  Visto il decreto legislativo del  2 gennaio  2018,  n. 1  recante
«Codice della protezione civile» ed in  particolare  l'art. 20  che
definisce la Commissione nazionale per la previsione e la prevenzione
dei  grandi  rischi organo  di  consulenza tecnico-scientifica  del
Dipartimento della protezione civile; 
  Visto il decreto  del Presidente  del  Consiglio dei  ministri  7
ottobre 2011,  concernente  la «Riorganizzazione  della  Commissione
nazionale per la previsione e la prevenzione dei grandi rischi»  che,
nel  definire  l'articolazione,  la composizione  i  compiti e   le
modalita' di funzionamento della Commissione stessa,  rinvia per  la
nomina  dei  componenti ad  apposito  decreto del  Presidente   del
Consiglio dei ministri; 
  Visto il decreto del  Presidente del  Consiglio  dei ministri  27
ottobre 2017, concernente la «Nomina dei componenti della Commissione
nazionale per la previsione e la prevenzione dei grandi rischi»; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 9 agosto
2017, con il quale al dott. Angelo Borrelli e'  stato conferito,  ai
sensi dell'art. 19, comma 3 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.
165 e degli articoli 18 e 28, della legge 23  agosto 1988,  n.  400,
l'incarico di Capo del Dipartimento della protezione  civile, a  far
data dal 9 agosto 2017 e fino al verificarsi della fattispecie di cui
al citato art. 18, comma 3, fatto salvo quanto previsto  dall'art. 3
del decreto del Presidente della Repubblica 3 luglio 1997, n. 520; 
  Vista la nota del Presidente della  Conferenza  dei rettori  delle
universita' italiane in data 15 settembre 2017, prot. 2055-17/P/rf, e
successive integrazioni, con le quali e' stato trasmesso un elenco di
professori di prima fascia i cui curricula scientifici rispondono  ai
profili di competenza dei cinque settori in  cui  e' articolata  la
Commissione nazionale per la previsione e la prevenzione  dei grandi
rischi; 
  Vista la nota in data 4 aprile 2018,  prot. DPC  n.  20709 del  9
aprile 2018, con la quale la prof.ssa Gigliola Spadoni si e'  dimessa
da componente e  referente  del settore  rischi  chimico, nucleare,
industriale e trasporti della Commissione nazionale per la previsione
e la prevenzione dei grandi rischi; 
  Ravvisata la necessita' di procedere alla  sostituzione  del sopra
citato componente dimissionario, assicurando il  pieno funzionamento
della Commissione nazionale per la previsione e  la prevenzione  dei
grandi rischi; 
  Su proposta del Capo del Dipartimento della protezione civile e per
i motivi di cui in premessa; 
 
                             Decreta: 
 
                               Art. 1 
                 Modifiche al decreto del Presidente 
             del Consiglio dei ministri 27 ottobre 2017 
 
  1. Il prof.  Giacomo Cao,  ordinario  di principi  di  ingegneria
chimica - Universita' di Cagliari, e' nominato componente del settore
rischi chimico, nucleare, industriale e  trasporti  in sostituzione
della prof.ssa Gigliola Spadoni. 
  2. Il prof. Giuseppe Maschio, gia' componente  del  settore rischi
chimico, nucleare, industriale e trasporti, e' nominato referente del
settore stesso. 
  Il presente  decreto  entra in  vigore  il  giorno   della   sua
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 

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