Incremento dell’elettrificazione dei consumi: ecco l’elenco dei progetti finanziati

Ora servono i provvedimenti di concessione delle agevolazioni

Incremento dell'elettrificazione dei consumi.
Il 23 dicembre 2022 è stata approvata, con decreto direttoriale n. 426, la graduatoria delle proposte progettuali, presentate in merito all'avviso n. 119 del 20 giugno 2022 e finalizzate a incrementare la capacità di rete di ospitare e integrare ulteriore generazione distribuita da fonti rinnovabili e ad aumentare la capacità e potenza a disposizione delle utenze. Tutto questo per favorire l'elettrificazione dei consumi energetici - Missione 2
«Rivoluzione verde e transizione ecologica» Componente 2 «Energie rinnovabili, idrogeno, rete e mobilita' sostenibile» Ambito di intervento/misura 2 «Potenziare e digitalizzare le infrastrutture di rete» - Investimento 2.1 - «Rafforzamento Smart Grid» (M2C2.2.1) del
Piano nazionale di ripresa e resilienza.

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Per i progetti ammessi a finanziamento il ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica procederà entro trenta giorni dalla pubblicazione del decreto direttoriale n. 426 all'adozione dei provvedimenti di concessione delle agevolazioni ai sensi dell'art. 12 comma 1 dell'avviso.

Tutto sulle agevolazioni, qui

Il comunicato è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 2 del 3 gennaio 2023.

Qui di seguito il testo integrale dell'avviso pubblico n. 119 del 20 giugno 2022 con le tabelle di sintesi che riportano i progetti ammessi a finanziamento.

 

Avviso pubblico n. 119 del 20 giugno 2022 per la selezione di proposte progettuali finalizzate ad incrementare la capacità di rete di ospitare ed integrare ulteriore generazione distribuita da fonti rinnovabili e ad aumentare la capacità e potenza a disposizione delle utenze per favorire l’elettrificazione dei consumi energetici da finanziare nell’ambito del Pnrr, Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica” componente 2 “energie rinnovabili, idrogeno, rete e mobilità sostenibile” ambito di intervento/misura 2 “Potenziare e digitalizzare le infrastrutture di rete” – investimento 2.1 “Rafforzamento smart grid” (M2C2.2.1). Finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEu. Decreto di approvazione degli elenchi dei progetti ammessi alle agevolazioni il direttore generale

VISTO il regolamento (UE) 2020/2094 del Consiglio del 14 dicembre 2020, che istituisce uno strumento di supporto straordinario dell’Unione europea, a sostegno alla ripresa dell’economia dopo la crisi COVID-19;
VISTO il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
VISTO il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) valutato positivamente con decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21 del 14 luglio 2021;
VISTA, in particolare, la Missione 2 “Rivoluzione verde e Transizione Ecologica” Componente 2 “Energie Rinnovabili, idrogeno, rete e mobilità sostenibile” Ambito di Intervento/misura 2 “Potenziare e digitalizzare le infrastrutture di rete” – Investimento 2.1 “Rafforzamento Smart Grid” (M2C2.2.1) del PNRR;
VISTA la decisione di approvazione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 che prevede, per la misura M2C2 Investimento 2.1: - il raggiungimento della milestone M2C2-8 entro il 31 dicembre 2022 attraverso la notifica dell'aggiudicazione di (tutti gli) appalti pubblici per l'aumento della capacità di rete per la distribuzione di energia rinnovabile e l'elettrificazione dei consumi energetici; - il raggiungimento del target M2C2-9, entro il 31 dicembre 2024: “Aumento di almeno 1000 MW della capacità di rete per la distribuzione di energia rinnovabile”; 2 - il raggiungimento del target M2C2-10, in scadenza entro il 30 giugno 2026: “Aumento di almeno 4000 MW della capacità di rete per la distribuzione di energia rinnovabile”; - il raggiungimento del target M2C2-11, in scadenza entro il 30 giugno 2026: “Elettrificazione dei consumi energetici di almeno 1,5 milioni di abitanti”;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 9 luglio 2021 recante l’individuazione delle amministrazioni centrali titolari degli interventi previsti dal PNRR ai sensi dell’art. 8, comma 1, del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77;
VISTO il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 e s.m.i. relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare dei progetti PNRR e corrispondenti milestone e target;
VISTO il decreto legge 10 settembre 2021, n. 121, recante “Disposizioni urgenti in materia di investimenti e sicurezza delle infrastrutture, dei trasporti e della circolazione stradale, per la funzionalità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, del Consiglio superiore dei lavori pubblici e dell'Agenzia nazionale per la sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali e in particolare l’articolo 10, comma 3, secondo cui la notifica della decisione di esecuzione del Consiglio UE - ECOFIN recante “Approvazione della Valutazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza dell'Italia”, unitamente al decreto del Ministro dell'economia e delle finanze di cui al comma 2 del medesimo articolo 10 “costituiscono la base giuridica di riferimento per l'attivazione, da parte delle amministrazioni responsabili, delle procedure di attuazione dei singoli interventi previsti dal PNRR, secondo quanto disposto dalla vigente normativa nazionale ed europea, ivi compresa l'assunzione dei corrispondenti impegni di spesa, nei limiti delle risorse assegnate ai sensi del decreto di cui al comma 2”;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 29 luglio 2021, n. 128, recante Regolamento di organizzazione del Ministero della transizione ecologica, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 23/09/2021, n. 228 e successive modiche e integrazioni ed in particolare l’articolo 15, comma 1, lettera d) che prevede che la gestione delle misure di agevolazione nel settore energetico previste dal PNRR rientrano nella responsabilità della Direzione Generale Incentivi Energia inquadrata nell’ambito del Dipartimento Energia;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 26 gennaio 2022, registrato dalla Corte dei conti in data 18 febbraio 2022 con n. 228, con il quale è stato conferito all’Ing. Mauro Mallone l’incarico di Direttore della Direzione generale incentivi energia (di seguito DGIE);
CONSIDERATO che il citato decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021, nella Tabella A, assegna al Ministero della transizione ecologica un contributo pari a euro 3.610.000.000 per interventi relativi al “rafforzamento smart grid”, nell’ambito dell’Investimento 2.1, Missione 2, Componente 2, del PNRR;
VISTO il decreto del Ministro della Transizione Ecologica del 6 aprile 2022 n. 0000146 registrato dalla Corte dei Conti il 30 maggio 2022 con il numero n. 1726, con cui sono definiti gli elementi essenziali delle procedure di selezione delle proposte relative alla misura M2C2 investimento 2.1 (in seguito DM);
CONSIDERATO che il suddetto decreto del 6 aprile 2022 n. 0000146, all’articolo unico comma 1, prevede che le risorse finanziarie, pari a euro 3.610.000.000, attribuite all’investimento 2.1, missione 2, componente 2, del PNRR “Rafforzamento Smart Grid”, sono destinate ai concessionari del servizio 3 pubblico di distribuzione di energia elettrica sull’intero territorio nazionale e sono finalizzate alla concessione di finanziamenti nella forma di contributo a fondo perduto, fino al 100% dei costi ammissibili per la realizzazione di interventi sia sulla rete elettrica che sui suoi componenti software, per la trasformazione delle reti di distribuzione e la relativa gestione, al fine di creare le condizioni per l’affermarsi di nuovi scenari energetici in cui possano svolgere un ruolo attivo anche consumatori e prosumer;
CONSIDERATO, altresì, che il citato decreto del 6 aprile 2022 n. 0000146 all’articolo unico comma 1 stabilisce, in particolare, che sono ammissibili al finanziamento gli interventi finalizzati a: a) incrementare la Hosting Capacity, intesa come capacità di ospitare e integrare ulteriore generazione distribuita da fonti rinnovabili per 4.000 MW attraverso interventi di “smart grid” (rafforzamento infrastrutturale e digitalizzazione); b) aumentare la potenza a disposizione di almeno 1.500.000 abitanti per favorire l’elettrificazione dei consumi energetici;
CONSIDERATO, altresì, che il citato decreto del 6 aprile 2022 n. 0000146, all’articolo Unico, comma 2 stabilisce che delle risorse finanziarie, una quota pari a euro 1.000.000.000 è destinata alla realizzazione degli interventi di cui alla citata lettera a) e la restante quota pari a euro 2.610.000.000 è destinata alla realizzazione degli interventi di cui alla lettera b) e che l’ammontare dell’agevolazione concedibile per ciascun progetto finalizzato alla realizzazione di uno o entrambi gli interventi di cui all’articolo unico, comma 1 non può essere inferiore a euro 10.000.000 (dieci milioni);
CONSIDERATO che il comma 3 dell’articolo unico del citato decreto del Ministro per la Transizione Ecologica del 6 aprile 2022 n. 0000146, stabilisce che, in coerenza con i principi generali di attuazione del PNRR, una quota pari al 45 per cento delle risorse complessive è riservata a interventi da realizzarsi nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. In caso di mancato raggiungimento della percentuale di cui al primo periodo, per carenza di richieste o perché le proposte progettuali ricadenti nei territori indicati non soddisfano i criteri di ammissibilità, le risorse non assegnate sono utilizzate per il finanziamento di proposte progettuali ammissibili da realizzarsi in altre aree territoriali;
CONSIDERATO che il comma 4 dell’articolo unico del citato decreto del Ministro per la Transizione Ecologica del 6 aprile 2022 n. 0000146 dispone che la DGIE adotta entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore del citato Decreto provvedimenti necessari all’attuazione degli interventi di cui al comma 1, lettere a) e b), stabilendo, in particolare, le modalità e i termini di presentazione dei progetti da parte dei destinatari delle risorse, i criteri di ammissibilità e valutazione dei progetti, i criteri e le modalità di concessione e rendicontazione dei contributi, ivi comprese le modalità di rimodulazione dell’ultimo progetto in graduatoria nel caso di insufficienza di risorse, l’elenco delle attività finanziabili e delle spese ammissibili direttamente collegabili e funzionali alla realizzazione dell’investimento e la loro decorrenza, le cause di revoca del contributo, nonché le modalità per assicurare il raggiungimento del target intermedio di incremento di Hosting Capacity al 31 dicembre 2024; VISTO che in attuazione al citato decreto del Ministro della Transizione Ecologica del 6 aprile 2022 n. 000146 il Direttore Generale della DGIE in data 20 giugno 2022 ha emanato l’Avviso pubblico n. 0000119 (di seguito definito “Avviso”), qui da intendersi integralmente trascritto e riportato, pubblicato in pari data sul sito istituzionale del Ministero della Transizione Ecologica e tramite comunicato sulla GURI – serie generale n. 159 del 9 luglio 2022 – “per la selezione di proposte 4 progettuali finalizzate ad incrementare la capacità di rete di ospitare ed integrare ulteriore generazione distribuita da fonti rinnovabili e ad aumentare la capacità e potenza a disposizione delle utenze per favorire l’elettrificazione dei consumi energetici da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 2 “Rivoluzione verde e Transizione Ecologica” Componente 2 “Energie Rinnovabili, idrogeno, rete e mobilità sostenibile” Ambito di Intervento/misura 2 “Potenziare e digitalizzare le infrastrutture di rete” – Investimento 2.1 – “Rafforzamento Smart Grid” (M2C2.2.1) - finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU”;
VISTO che l’articolo 2 comma 6 dell’Avviso stabilisce gli obiettivi specifici da perseguire per l’investimento 2.1., ossia: incremento di Hosting Capacity di 1000 MW al 4° trimestre 2024 (target M2C2-9) e 4.000 MW al 2° trimestre 2026 (target M2C2-10) attraverso progetti “smart grid” e 1,5 milioni di abitanti raggiunti dagli interventi di incremento della potenza disponibile per l’elettrificazione dei consumi al 2° trimestre 2026 (target M2C2-11); VISTO che l’articolo 2 comma 7 dell’Avviso stabilisce che la procedura di selezione dei progetti è valutativa a graduatoria in coerenza con quanto previsto dall’articolo 4 del Regolamento (UE) 2021/241 e con la Scheda di dettaglio della Missione 2 Componente C2 Investimento 2.1: “Rafforzamento smart grid”;
VISTO che l’articolo 3 comma 1 dell’Avviso stabilisce la dotazione finanziaria, determinata con il decreto del Ministro della Transizione Ecologica del 6 aprile 2022 n. 0000146, pari a 3.610.000.000 di euro, di cui 1.624.500.000 - pari al 45% del totale - è riservato ad interventi da realizzarsi nelle regioni del mezzogiorno: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, a valere sul PNRR -NextGenerationEU, Missione 2 Componente 2 potenziare e digitalizzare le infrastrutture di rete –Investimento 2.1 rafforzamento Smart Grid;
VISTO che l’articolo 3 comma 1 dell’Avviso stabilisce che nel caso in cui non si raggiungesse la suddetta percentuale perché le richieste di contributi non esauriscono la quota riservata o perché le proposte progettuali ricadenti nei territori indicati non soddisfano i criteri di ammissibilità, le risorse non assegnate saranno utilizzate per il finanziamento di progetti utilmente collocati in graduatoria da realizzarsi in altre aree territoriali; VISTO che l’articolo 3 comma 2 dell’Avviso stabilisce, in considerazione dei costi stimati nella predisposizione della scheda di Missione M2 Componente C2 Investimento 2.1 “Rafforzamento smart grid” del PNRR e dei target da raggiungere in termini di Hosting Capacity e elettrificazione dei consumi, la ripartizione della dotazione complessiva dell’Avviso in euro 1.000.000.000,00 per gli interventi finalizzati all’incremento di Hosting Capacity e in euro 2.610.000.000,00 per gli interventi di elettrificazione dei consumi;
VISTO che l’articolo 3 comma 3 dell’Avviso, fissa il costo massimo per la realizzazione degli interventi finalizzati all’incremento di Hosting Capacity in euro 250.000 €/MW e per gli interventi di elettrificazione dei consumi in euro 1.740 €/abitante; VISTO che all’articolo 3 comma 4 dell’Avviso prevede che i proponenti possono presentare progetti che perseguono una sola delle due finalità o progetti integrati che perseguono entrambe le finalità – incremento di Hosting Capacity ed elettrificazione dei consumi; VISTO che tra i criteri di valutazione di cui all’articolo 9 dell’Avviso è presente l’Efficienza economica dei progetti determinata dal rapporto tra costo totale degli interventi associati a finalità di 5 incremento HC, e incremento di Hosting Capacity [€/MW].e costo totale degli interventi con finalità di elettrificazione e numero di abitanti coinvolti [€/abitanti]; VISTO altresì l’articolo 10 dell’Avviso recante le modalità e esiti della valutazione delle proposte progettuali che prevede:

- al comma 1 che con provvedimento del Ministero della Transizione Ecologia è istituita un’apposita Commissione per la valutazione delle domande di finanziamento presentate (di seguito Commissione) e che la Commissione è composta da cinque membri, tre dei quali da individuarsi tra i dipendenti del MiTE, di cui uno con funzioni di Presidente, e due membri tecnici esperti in rappresentanza di Enti di ricerca con competenze specifiche in materia di smart grids;

- al comma 2 che la valutazione avviene secondo i criteri stabiliti all’articolo 9 del citato Avviso e dei relativi punteggi ivi previsti;

- al comma 3 che l’istruttoria delle domande di finanziamento è articolata nelle seguenti fasi: a) verifica dei requisiti di ammissibilità di cui all’articolo 5, b) verifica tecnica delle proposte progettuali sulla base dei criteri di cui all’articolo 9;

- al comma 4 che la positiva conclusione delle verifiche di cui al comma 3, lettera a), è condizione indispensabile per proseguire con le verifiche di cui alla lettera b) dello stesso comma;

- al comma 7 che a conclusione delle attività istruttorie, la Commissione formula una proposta di graduatoria sulla base dei criteri di valutazione di cui all’articolo 9 dell’Avviso e dei punteggi ivi previsti;

- al comma 8 che in caso di parità di punteggio fra uno o più progetti, la collocazione prioritaria in graduatoria dipenderà dall’ordine cronologico di presentazione delle domande di finanziamento;

VISTO il decreto del Direttore Generale della DGIE del 14 novembre 2022 n 000274 pubblicato sul sito istituzionale del Ministero della Transizione Ecologica che, in attuazione dell’articolo 10 comma 1 dell’Avviso, ha istituito la Commissione per la valutazione delle domande di finanziamento presentate a valere sull’Avviso medesimo; VISTE le domande di finanziamento pervenute nel termine previsto dall’Avviso, elencate di seguito secondo l’ordine di trasmissione all’Amministrazione, rese disponibili dal Direttore Generale della DGIE in data 15 novembre 2022 con nota prot. 0142246,

Incremento dell'elettrificazione dei consumi

VISTA la comunicazione inviata in data 21 dicembre 2022 dal Presidente della Commissione a mezzo posta elettronica, acquisita in data 22 dicembre 2022 prot. n. 0161834, con la quale è stata trasmessa la proposta di graduatoria formulata ai sensi dell’articolo 10 comma 7 dell’Avviso;
VISTO quanto disposto dall’articolo 10 comma 9 dell’Avviso che stabilisce che sulla base della proposta di graduatoria la DGIE procede alla formulazione dell’elenco delle proposte ammesse, tenendo conto della riserva del 45% destinata ad interventi localizzati nelle regioni del mezzogiorno, nonché della ripartizione delle risorse di cui all’articolo 3 comma 2 dell’Avviso medesimo e procede successivamente alla pubblicazione del medesimo elenco sul sito istituzionale del Ministero della Transizione Ecologica www.mite.gov.it, entro il termine del 31 dicembre 2022 al fine del rispetto della milestone M2C2-8, e alla pubblicazione del comunicato sulla GURI;
VISTO che l’articolo 10 comma 10 dell’Avviso dispone inoltre che nel caso in cui non vi siano risorse sufficienti per il finanziamento dell’intero ammontare dell’ultimo progetto ammesso, lo stesso verrà finanziato parzialmente fatta salva la facoltà del proponente di rinunciare al finanziamento parziale;
VISTA la nota del Dipartimento dell’Unità di Missione per il piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Direzione generale Gestione Finanziaria, Monitoraggio, rendicontazione e Controllo del 22 dicembre 2022 prot. n. 162582, trasmessa in riscontro alla nota della DGIE del 22 dicembre 2022 prot. n. 0162072 avente ad oggetto gli “Esiti verifica preliminare conflitto d’interesse e doppio finanziamento - Circolare DiPNRR n. 0062711 del 19 maggio 2022”, con particolare riferimento all’Avviso pubblico n. 119 del 20 giugno 2022 per la selezione di proposte progettuali finalizzate ad incrementare la capacità di rete di ospitare ed integrare ulteriore generazione distribuita da fonti rinnovabili e ad aumentare la capacità e potenza a disposizione delle utenze per favorire l’elettrificazione dei consumi energetici da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 2 “Rivoluzione verde e Transizione Ecologica” Componente 2 “Energie Rinnovabili, idrogeno, rete e 8 mobilità sostenibile” Ambito di Intervento/misura 2 “Potenziare e digitalizzare le infrastrutture di rete” – Investimento 2.1 – “Rafforzamento Smart Grid” (M2C2.2.1);
VISTO l’articolo 4 comma 1 del decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 264 dell’11 novembre 2022), Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri, che ha rinominato il Ministero della Transizione Ecologica in Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica;
VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241 che stabilisce le norme sul procedimento amministrativo e s.m.i.;
CONSIDERATA la necessità di garantire che la graduatoria tenga conto delle disposizioni di cui all’articolo 3 comma 1 dell’Avviso, all’articolo 2 comma 6 dell’Avviso, all’articolo 10 comma 10 dell’Avviso, nonché all’articolo 3 comma 4 dell’Avviso;
RITENUTO di procedere, ai sensi dell’articolo 10, comma 9 dell’Avviso, all’approvazione della graduatoria;

TUTTO CIÒ VISTO, CONSIDERATO E RITENUTO DECRETA

Articolo 1

1. È approvata la graduatoria dell’Avviso n. 119 del 20 giugno 2022 per la selezione di Proposte progettuali finalizzate ad incrementare la capacità di rete di ospitare ed integrare ulteriore generazione distribuita da fonti rinnovabili e ad aumentare la capacità e potenza a disposizione delle utenze per favorire l’elettrificazione dei consumi energetici da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 2 “Rivoluzione verde e Transizione Ecologica” Componente 2 “Energie Rinnovabili, idrogeno, rete e mobilità sostenibile” Ambito di Intervento/misura 2 “Potenziare e digitalizzare le infrastrutture di rete” – Investimento 2.1 – “Rafforzamento Smart Grid”

2. La graduatoria di cui al comma 1 è formata da n. 2 elenchi allegati al presente decreto che ne costituiscono parte integrante.

3. L’elenco di cui all’allegato n. 1 individua i progetti ammessi a finanziamento per un totale di contributo pari alle risorse disponibili di euro 3.610.000.000,00, di cui euro 1.116.857.979,53 per gli interventi finalizzati all’incremento di Hosting Capacity e euro 2.493.142.020,47 per gli interventi di elettrificazione dei consumi, e con la riserva del 45% pari a euro 1.624.500.000,00 per interventi da realizzarsi nelle regioni del mezzogiorno, selezionati nel rispetto delle condizioni previste dall’Avviso.

4. Nell’allegato n. 2 sono individuati i progetti ammissibili e non finanziabili, che non trovano capienza nelle risorse disponibili di cui all’articolo 3, comma 1, dell’Avviso. I progetti ammissibili e non finanziabili, con successivo provvedimento, possono essere ammessi a finanziamento, nel rispetto dell’ordine di collocazione in graduatoria, nel caso in cui risultino disponibili ulteriori risorse finanziarie derivanti dalla programmazione nazionale e/o unionale.

Articolo 2

1. Per i progetti ammessi a finanziamento, la DGIE procede all’adozione del provvedimento di concessione delle agevolazioni ai sensi dell’articolo 12 comma 1 dell’Avviso. 2. Il provvedimento di concessione dell’agevolazione di cui al comma 1 è trasmesso a cura della DGIE a ciascun proponente all’indirizzo PEC indicato nella domanda di finanziamento. 3. Ciascun proponente, nella persona del legale rappresentante pro tempore o altro soggetto munito di apposita procura o atto di delega recante il conferimento di idonei poteri, è tenuto a controfirmare digitalmente il provvedimento di concessione – con ciò aderendo e obbligandosi all’osservanza dei termini, delle condizioni e degli obblighi ivi stabiliti, nel rispetto delle disposizioni nazionali e comunitarie applicabili – e a trasmetterlo al seguente indirizzo PEC IE@Pec.Mite.gov.it, pena la decadenza dal contributo, entro 10 giorni dalla ricezione del provvedimento medesimo, unitamente alla documentazione comprovante i poteri di sottoscrizione e di rappresentanza, nonché alle dichiarazioni e/o attestazioni che si renderanno necessarie ai fini della concessione del contributo e che verranno indicate nel relativo provvedimento.

4. In caso di decadenza dal contributo o in caso di rinuncia da parte di un soggetto proponente la DGIE procederà con lo scorrimento della graduatoria.

Articolo 3

1. Il presente decreto viene notificato a mezzo PEC agli interessati e viene pubblicato sul sito istituzionale del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica (www.mite.gov.it) e tramite comunicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Articolo 4

Avverso il presente decreto è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale competente ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ai sensi del DPR 24 novembre 1971, n. 1199 nel termine rispettivamente di giorni 60 e 120 dalla data della notificazione o dalla data in cui risulta che l’interessato ne abbia avuto piena cognizione

Incremento dell'elettrificazione dei consumi

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