Salute e sicurezza sul lavoro: pubblicato il bando Isi

Salute e sicurezza sul lavoro: pubblicato il bando Isi
Le condizioni rese note in un comunicato Inail pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 18 dicembre 2025, n. 293

Salute e sicurezza sul lavoro: pubblicato il bando Isi tramite un comunicato dell'Inail sulla Gazzetta Ufficiale del 18 dicembre 2025, n. 293.

Salute e sicurezza sul lavoro: pubblicato il bando Isi

Le finalità

Scopo del bando è

  • incentivare le imprese alla realizzazione di progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori;
  • incoraggiare le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli all'acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per:

- ridurre in misura significativa le emissioni inquinanti;

- migliorare l'efficienza e la sostenibilità complessiva;

- diminuire i livelli di rumorosità o il rischio infortunistico o quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.

Destinatari dei finanziamenti

I soggetti ammessi sono:

  • le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio industria artigianato e agricoltura;
  • gli enti del terzo settore di cui al decreto legislativo n. 117/2017, limitatamente all'asse 1.1, tipologia di intervento d), per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone.

 

Il finanziamento

L'ammontare complessivo dovrà essere comunque compreso tra un importo minimo di 5.000,00 euro e un importo massimo finanziabile di 130.000,00 euro.

 

Di seguito il testo del comunicato Inail.

Salute e sicurezza sul lavoro: pubblicato il bando Isi

Comunicato dell’Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro

Avviso pubblico ISI  2025  per  il  finanziamento  di  interventi  in
materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (25A06676)

 

(Gazzetta Ufficiale del 18 dicembre 2025, n. 293)

 

L'INAIL,  in  attuazione  dell'art.  11,  comma  5,  del  decreto

legislativo 9 aprile  2008,  n.  81  e  successive  modificazioni  ed

integrazioni, e dell'art. 1, commi 862 - 864, della legge 28 dicembre

2015, n. 208 e successive modificazioni ed  integrazioni,  attraverso

la pubblicazione di singoli  avvisi  pubblici  regionali/provinciali,

finanzia progetti in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

 

Finalita'.

Incentivare le imprese alla  realizzazione  di  progetti  per  il

miglioramento documentato delle condizioni di salute e  di  sicurezza

dei lavoratori, nonche'  incoraggiare  le  micro  e  piccole  imprese

operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti  agricoli

all'acquisto  di  nuovi  macchinari   ed   attrezzature   di   lavoro

caratterizzati  da  soluzioni  innovative  per  ridurre   in   misura

significativa le emissioni inquinanti, migliorare l'efficienza  e  la

sostenibilita' complessiva e diminuire i livelli di rumorosita' o  il

rischio  infortunistico  o  quello  derivante  dallo  svolgimento  di

operazioni manuali.

 

Destinatari dei finanziamenti.

Sono:

le  imprese,  anche  individuali,  iscritte  alla   Camera   di

commercio industria artigianato  e  agricoltura  (CCIAA)  secondo  le

distinzioni di seguito specificate in relazione ai  diversi  assi  di

finanziamento;

gli enti del terzo settore di cui  al  decreto  legislativo  n.

117/2017,  come  modificato  dal  decreto  legislativo  n.  105/2018,

limitatamente all'asse  1.1,  tipologia  di  intervento  d),  per  la

riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone.

 

Progetti ammessi a finanziamento.

Sono finanziabili i seguenti progetti principali:

progetti per  la  riduzione  dei  rischi  tecnopatici  (di  cui

all'allegato 1.1) - asse di finanziamento 1.1;

progetti  per  l'adozione  di  modelli   organizzativi   e   di

responsabilita'  sociale  (di  cui  all'allegato  1.2)  -   asse   di

finanziamento 1.2;

progetti per la riduzione dei  rischi  infortunistici  (di  cui

all'allegato 2) - asse di finanziamento 2;

progetti di bonifica da materiali contenenti  amianto  (di  cui

all'allegato 3) - asse di finanziamento 3;

progetti per micro e  piccole  imprese  operanti  in  specifici

settori di attivita' (di cui all'allegato 4) - asse di  finanziamento

4;

progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della

produzione primaria dei prodotti agricoli (di cui all'allegato  5)  -

asse di finanziamento 5.

Interventi aggiuntivi per gli assi di finanziamento 1.1, 2, 3 e 4.

Per gli assi di finanziamento 1.1, 2, 3 e 4, le imprese hanno  la

possibilita' di  affiancare  al  progetto  principale  un  intervento

aggiuntivo, selezionato  tra  quelli  previsti  per  ciascun  asse  e

consultabili nella sezione  «Interventi  aggiuntivi»  dei  rispettivi

allegati tecnici.

 

Risorse finanziarie destinate ai finanziamenti.

Le risorse finanziarie destinate  dall'INAIL  alle  tipologie  di

progetti ammessi sono ripartite per regione/provincia autonoma e  per

assi di finanziamento.

Di tale ripartizione e' data evidenza nell'allegato «ISI  2025  -

risorse economiche», che costituisce parte  integrante  degli  avvisi

pubblici  regionali/provinciali  pubblicati  nel  sito  istituzionale

dell'INAIL (www.inail.it).

 

Ammontare del finanziamento.

L'ammontare  complessivo  del  finanziamento,   indipendentemente

dalla presenza o meno dell'eventuale  intervento  aggiuntivo,  dovra'

essere comunque compreso tra un importo minimo di 5.000,00 euro e  un

importo massimo finanziabile di 130.000,00 euro.

Il  finanziamento  concedibile  e'  a  fondo  perduto   calcolato

sull'importo delle spese ritenute  ammissibili  secondo  le  seguenti

specifiche:

per gli assi 1.1, 2, 3, 4 nella misura del 65%;

per l'asse 1.2 nella misura dell'80%;

per l'asse 5 (5.1 e 5.2) nella misura:

fino al 65% per i destinatari del sub asse  5.1  (generalita'

delle imprese agricole);

fino all'80% per i destinatari  del  sub  asse  5.2  (giovani

agricoltori).

L'intervento aggiuntivo puo' essere finanziato fino  all'80%  del

suo valore, entro un  limite  massimo  pari  alla  minore  cifra  tra

l'importo  massimo  erogabile   di   20.000,00   euro   e   l'importo

corrispondente  al  residuo  del  massimale  finanziabile   calcolato

sottraendo da 130.000,00 euro l'importo  richiesto  per  il  progetto

principale.

Il finanziamento e' calcolato  sulle  spese  sostenute  al  netto

dell'IVA.

Esclusivamente   con   riferimento   all'asse    1.2    (inerente

all'adozione di modelli organizzativi e di  responsabilita'  sociale)

ed in relazione alle sole imprese con meno  di  cinquanta  dipendenti

richiedenti il relativo finanziamento, non e' previsto  alcun  limite

minimo.

 

Modalita' e tempistiche di presentazione della domanda.

La domanda deve essere  presentata  esclusivamente  in  modalita'

telematica, con successiva conferma attraverso  l'apposita  funzione,

presente nella procedura per la compilazione della  domanda  on-line,

di caricamento  informatico  della  documentazione  come  specificato

negli avvisi regionali/provinciali.

Sul sito www.inail.it - Accedi ai servizi on-line  -  le  imprese

avranno  a  disposizione  una  procedura  informatica  che  consente,

attraverso un percorso guidato, la  compilazione  e  l'inoltro  della

domanda di finanziamento  con  le  modalita'  indicate  negli  avvisi

regionali/provinciali.

Le date di apertura e chiusura della  procedura  informatica,  in

tutte  le  sue  fasi,  saranno  pubblicate  sul  portale  dell'INAIL,

attraverso  il  costante  aggiornamento   del   calendario   dedicato

all'avviso pubblico ISI 2025, entro il 27 febbraio 2026.

 

Pubblicita'.

Il presente estratto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della

Repubblica italiana al fine di consentire la massima diffusione delle

opportunita' offerte dagli incentivi  previsti  dall'avviso  pubblico

ISI 2025.

Gli avvisi pubblici ISI 2025 regionali/provinciali e  i  relativi

allegati sono pubblicati in data odierna  sul  sito  web  dell'INAIL,

nella sezione Incentivi alle imprese, alla sezione dedicata al  Bando

ISI 2025

 

https://www.inail.it/portale/prevenzione-e-sicurezza/it/prevenzione-e

-sicurezza/finanziamenti-per-la-sicurezza/incentivi-alle-imprese/band

o-isi-2025.html

 

Punti di contatto.

Per informazioni ed assistenza sul presente avviso  e'  possibile

fare riferimento al numero  telefonico  06.6001  del  Contact  center

INAIL.

E' anche possibile rivolgersi al servizio INAIL  Risponde,  nella

sezione Supporto del sito www.inail.it

[photo credits]

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome