Annullata Ecomondo: il D.P.C.M. 20 ottobre 2020 non ha risparmiato la kermesse riminese

La manifestazione si terrà interamente sul web

Annullata Ecomondo 2020.

Anche la fiera dedicata ai temi ambientali e al risparmio energetico fra le vittime della pandemia da Coronavirus. A decretarne la sospensione (per quest'anno) è stato il D.P.C.M. 20 ottobre 2020 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 265 del 25 ottobre 2020) che, fra le altre restrizioni, prevede anche il divieto di organizzare fiere, di qualsiasi tipo.

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Annullata Ecomondo: annunciata la nuova formula

E così l'annuale appuntamento riminese per le imprese e gli operatori impegnati nel mercato dell'ambiente, dell'economia circolare e dell'efficienza energetica non potrà tenersi. Per lo meno non nella forma tradizionale. RiminiFiere ha già annunciato (fonte) che la "kermesse verde" - quest'anno giunta alla ventiquattresima edizione - cambierà formula e si trasferirà sul web.

Annullata Ecomondo

Annullata Ecomondo: il salto nel web

"I saloni di Italian Exhibition Group - si legge nel comunicato pubblicato sul sito della manifestazione - si trasferiscono totalmente sulla piattaforma digitale. La piattaforma comprenderà i profili aziendali completi degli espositori con i loro prodotti, servizi e innovazioni e tutti i convegni, gli workshop e gli eventi previsti a calendario".

Annullata Ecomondo: una manifestazione dilatata

Messa da parte causa di forze maggiori l'edizione tradizione, una delle novità di quest'anno - oltre all'estensione web - è il prolungamento delle fiera anche oltre i consueti giorni d'apertura. La chiusura della piattaforma avverrà infatti dieci giorni dopo che le (virtuali) saracinesche saranno abbassate, per dar modo ai visitatori a distanza di continua a fruire dei contenuti proposti. La durata sarà dal 3 al 15 novembre 2020.

Annullata Ecomondo: una fiera "storica"

La prima edizione della manifestazione si tenne nel 1997. Il nome originario era Ricicla, poi modificato nell'attuale Ecomondo per rappresentare a trecentosessanta gradi tutto il settore ambientale di cui l'attività di ricilo è una parte, importante, ma parziale. Le aziende espositrici furono 230 mentre i visitatori circa 16mila.

 

 

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