Bonifica dell’amianto nelle scuole della Lombardia: un’opportunità per imprese e professionisti di tutta Italia

Finanziamenti mirati

Bonifica dell'amianto nelle scuole della Lombardia.

La Regione Lombardia offre un'importante opportunità di lavoro, non solo alle imprese di bonifica e smaltimento dell’amianto, ma anche alle imprese che effettuano lavori di ripristino/ricostruzione, conseguenti alle opere di rimozione dell’amianto nonché ai professionisti tecnici, specializzati in materia. L’opportunità di lavoro, naturalmente, riguarda le imprese di tutta Italia.

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Infatti, il dirigente della struttura investimenti, sistemi informativi e comunicazione della Regione Lombardia ha emanato il decreto 18 novembre 2020, n. 14064, per l’approvazione del bando regionale per l’individuazione degli interventi di bonifica dell’amianto e ripristino negli edifici scolastici finanziati, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, n. 48, del 23 novembre 2020.

In questo dispositivo è precisato che la dotazione finanziaria complessiva è pari a 16 milioni di euro.

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Si tratta, in particolare, di contributo a fondo perduto pari al 100% delle spese per gli interventi di rimozione e smaltimento dell’amianto (Fase I) e per gli interventi di ripristino/ricostruzione conseguenti alle opere di rimozione dell’amianto (Fase II), sostenute a partire dal 24 novembre 2020, da un minimo di Euro 50.000,00 fino a un massimo di Euro 3.000.000,00.

Bonifica dell'amianto nelle scuole della Lombardia: finalità e soggetti beneficiari

La finalità del bando è l’eliminazione della presenza di amianto da edifici scolastici di proprietà pubblica presenti sul territorio regionale lombardo e i soggetti beneficiari sono gli enti pubblici proprietari di edifici scolastici nei quali sono presenti manufatti contenenti amianto da rimuovere e, in particolare, le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado; le scuole dell’infanzia statali e comunali, i poli per l’infanzia, i centri di formazione professionale (Cfp).

Bonifica dell'amianto nelle scuole della Lombardia: gli interventi ammissibili

Interventi di rimozione dell’amianto dalle scuole e dalle relative pertinenze, quali, ad esempio, canne fumarie, tubazioni, vasche, rivestimenti, pavimentazioni, coperture, controsoffitti (compresa la rimozione dell’amianto presente nei mastici dei serramenti datati, nelle colle delle pavimentazioni e nelle finiture a pavimento), per i quali, alla data di presentazione della domanda di finanziamento, già deve essere presente una denuncia all’azienda territoriale sanitaria (Ats) competente per territorio, attraverso, come noto, la presentazione del «Modello NA1,» («Notifica presenza di amianto in strutture o luoghi»), di cui all’allegato 4 del piano regionale amianto (Pral).

Bonifica dell'amianto nelle scuole della Lombardia: l'agevolazione

Per l’accesso al beneficio gli interventi devono riguardare un unico edificio scolastico così come censito nell’anagrafe regionale dell’edilizia scolastica (Ares) e devono essere compresi in un progetto unitario, eventualmente ripartito in lotti separati, con le seguenti fasi operative:

  • fase I - «Rimozione e bonifica dell’amianto»;
  • fase II - «Ripristino/ricostruzione, successivo/a alla rimozione dell’amianto».

A questo proposito, il bando prevede che ciascuna delle due fasi debba essere dotata di apposito quadro economico, possa essere aggiudicata separatamente e debba essere rendicontata separatamente.

Bonifica dell'amianto nelle scuole della Lombardia: la tempistica

Qui di seguito sono riepilogate date e scadenze previste dal bando. Come si vede, i termini per le richieste in carico ai soggetti pubblici sono scaduti, ma per i professionisti tecnici e le imprese private la partita è ancora aperta.

Date inizio e termine per la presentazione della domanda di finanziamento: a partire dalle 12 del 23 novembre 2020 e fino alle 16.30 del 18 gennaio 2021. Decorrenza delle spese ammissibili: 24 novembre 2020. Termine per la conclusione delle istruttorie: 29 gennaio 2021. Termine per la presentazione dell’atto di accettazione del contributo, entro 15 giorni dalla notifica del finanziamento. Termine per la presentazione del progetto esecutivo, entro 90 giorni dalla notifica del finanziamento. Termine perentorio per la proposta di aggiudicazione delle opere, entro il 31 dicembre 2021. Termine per la presentazione della richiesta di anticipazione relativa alla fase II «Lavori di ripristino», dal 1° gennaio 2022 al 30 settembre. 2022. Termine perentorio per la presentazione della rendicontazione finale e la richiesta del saldo 30 settembre 2023.

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