Conto termico 2016 con il decreto 16 febbraio

Il conto termico è un meccanismo incentivante volto a valorizzare interventi di efficienza energetica e le rinnovabili termiche di piccole dimensioni

Conto termico 2016: il decreto interministeriale 16 febbraio 2016 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 51 del 2 marzo 2016 (in vigore dal 31 maggio 2016, quindi novanta giorni a partire dal 2 marzo di quest’anno). Per il conto termico 2016 è’ stato dato quindi un lasso di tempo adeguato per completare, con le attuali regole, gli interventi già avviati o in via di implementazione nel breve termine. Dall’entrata in vigore, il Gestore servizi energetici (Gse), individuato come soggetto attuatore e responsabile della gestione del meccanismo, ha sessanta giorni per provvedere alla redazione di apposite regole applicative che regoleranno l’assegnazione, l’erogazione e la revoca degli incentivi previsto dal conto termico 2016.

Conto termico 2016 con il decreto 16 febbraio

Il conto termico è un meccanismo incentivante volto a valorizzare interventi di efficienza energetica e le rinnovabili termiche di piccole dimensioni. Trova origine nel D.Lgs. n. 28 del 3 marzo 2011, che agli articoli 27 e 28 ne ha delineato i tratti fondamentali: una forma di supporto per assicurare un’equa remunerazione in funzione dei costi d’investimento, la costanza dell’incentivo per il periodo di diritto, le condizioni di cumulabilità con altri incentivi, la copertura a valere sulle tariffe del gas naturale. Per gli aspetti di dettaglio si rimandava a un apposito decreto interministeriale (ministero dello Sviluppo economico e ministero dell’Ambiente), promulgato a fine dicembre 2012 (D.M. 28 dicembre 2012) ed entrato in vigore il 3 gennaio 2013.

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Leggi l'articolo pubblicato su Ambiente&Sicurezza n. 9/2016 (a firma di Enrico Biele di Fire), riservato agli abbonati.

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