Contravvenzioni regolarizzate? Sì, no, dipende

La legge-delega 6 dicembre 1993, n. 499 dispone inequivocabilmente, all’art. 1, comma 1, lett. b) n. 1, che il procedimento delineato nel capo II del decreto delegato (D.Lgs. n. 758/1994, emanato a valle dell’anzidetta legge-delega n. 499/1993), fa leva sull'istituto della “prescrizione”, della quale uno dei tratti caratteristici è la “obbligatorietà” («in materia di tutela della sicurezza e dell'igiene del lavoro: 1) stabilire, per le contravvenzioni previste da leggi speciali, una causa di estinzione del reato consistente nell'adempimento, entro un termine non superiore al limite fissato dalla legge, alle prescrizioni obbligatoriamente impartite dagli organi di vigilanza allo scopo di eliminare la violazione accertata, nonché nel pagamento in sede amministrativa di una somma pari ad un quarto del massimo dell'ammenda comminata per ciascuna infrazione»).

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