Coronavirus: la validazione straordinaria dei Dpi

Coronavirus validazione Dpi
Inail, al quale il D.L. "cura Italia" ha affidato il compito, ha fornito una serie di istruzioni operative per prodottori e importatori

Coronavirus: la validazione straordinaria dei Dpi è stata attribuita dall’art. 15, D.L. n. 18/2020 (D.L. "cura Italia") all’Inail.

Sul tema l'istituto è intervenuto con una nota operativa rivolta ai soggetti che si occupano di produzione/importazione/messa in commercio dei soli dispositivi di protezione individuale funzionali a mitigare i rischi connessi all’emergenza sanitaria in corso.

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Insieme alle istruzioni, Inail ha fornito:

  • l'elenco completo dei Dpi che rientrano nell'ambito della misura straordinaria;
  • un fac simile di autocertificazione per i soggetti interessati;
  • l'indirizzo mail al quale spedire la richiesta.

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La nota, che è stata pubblicata sul sito dell'Istituto, è riportata a seguire integralmente, completa di fac simile. Lo stesso è disponibile in pdf in fondo alla pagina.

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Nota Inail

Oggetto: Emergenza COVID-19. Attuazione art. 15 decreto legge 17 marzo 2020, n. 18. Validazione straordinaria dei dispositivi di protezione individuale.

 

L’art. 15 del decreto legge n. 18 del 2020 detta disposizioni straordinarie per la gestione dell’emergenza Covid-19 e attribuisce all’Inail la funzione di validazione straordinaria e in deroga dei dispositivi di protezione individuale (dpi).

Fermo restando i poteri del Commissario straordinario ai sensi dell’art. 122, si tratta per l’Inail, che collabora alle misure di mitigazione del rischio Covid-19 in qualità di soggetto attuatore degli interventi di protezione civile, di una competenza nuova attribuita in via straordinaria, per il tempo strettamente necessario, fino al termine dello stato di emergenza, in deroga alle procedure ordinarie.

La deroga ovviamente riguarda la procedura e la relativa tempistica e non gli standard di qualità dei prodotti che si andranno a produrre, importare e commercializzare, che dovranno assicurare la rispondenza alle norme vigenti e potranno così concorrere, unitamente all’adozione delle altre misure generali, al contenimento e alla gestione dell’emergenza epidemiologica in corso. Terminato il periodo di emergenza, sarà ripreso il percorso ordinario e i dpi, validati in attuazione della disposizione richiamata, dovranno, per continuare a essere prodotti, importati o commercializzati, ottenere la marcatura CE seguendo la procedura standard.

In considerazione della specifica finalità della norma, i dpi interessati dalla disposizione sono unicamente quelli funzionali a mitigare i rischi connessi all’emergenza sanitaria in corso e sono indicati nell'allegata tabella.

PROTEZIONE
DISPOSITIVO

NORMA           
Protezione occhi Occhiali (DPI II cat.) UNI EN 166:2004
Protezione occhi Occhiali a maschera (DPI III cat.) UNI EN 166:2004
Protezione occhi e mucose Visiera (DPI III cat.) UNI EN 166:2004
Protezione vie respiratorie Semimaschera filtrante UNI EN 149:2009
Protezione vie respiratorie Semimaschera e quarti di maschera UNI EN 140:2000
Protezione corpo Indumenti di protezione (DPI III cat) UNI EN 14126:2004
UNI EN13688:2013
Protezione mani Guanti monouso (DPI III cat) UNI EN 420:2010
UNI EN ISO 374-5:2017
UNI EN ISO 374-2:2020
UNI EN 455
Protezione arti inferiori Calzari (DPI I, II, III cat.) UNI EN ISO 20345:2012
UNI EN ISO 20347:2012
UNI EN ISO 20346:2014

La richiesta deve:
- essere presentata utilizzando il facsimile di autocertificazione allegato, avendo cura di inserire tutti gli allegati richiesti.
- essere inviata esclusivamente alla casella di posta elettronica certificata: dpiart15@postacert.inail.it. Tale pec è dedicata e valida per tutto il territorio nazionale; le richieste di validazione dei dpi saranno prese in carico da un team di tecnici multidisciplinari, anche in funzione delle diverse tipologie di dpi, e gestite amministrativamente dalla Direzione centrale Ricerche.

Per tale motivo non saranno istruite richieste fatte pervenire ad altre caselle di posta elettronica o con altre modalità.

Poiché eventuali comunicazioni o materiali già inviati con altri canali non saranno oggetto di valutazione, tutte le richieste finalizzate a consentire la pronuncia dell'Istituto circa la rispondenza dei dpi alle norme vigenti dovranno essere nuovamente inoltrate alla casella di posta elettronica dedicata utilizzando il facsimile di autocertificazione.

Le istruzioni sono diffuse attraverso il portale dell'Istituto. Si raccomanda a codeste strutture di assicurare la corretta informazione rispetto alle richieste dell'utenza.

Documento redatto su carta intestata del legale rappresentante del produttore/importatore 

DECRETO LEGGE 17 marzo 2020, n. 18

Art. 15 comma 3

Autocertificazione produttori, importatori dei dispositivi di protezione individuale

Dichiarazione

Il sottoscritto ……………nato/a a …………………………………….. ( …… ), il …………………………………………….. e residente a ………………………………………… (…) in Via/Piazza …………………………………………….…… n. …….., codice fiscale………………….

in qualità di legale rappresentante del

  • Produttore
  • Importatore

Società……..…(indicare ragione sociale) con sede legale in ….. (via, numero civico, CAP, Comune e Provincia) P.I./CF………….

intende mettere in commercio dispositivi di protezione individuale, ai sensi dell’art. 15 comma 3 del DL 17 marzo 2020, n. 18.

A tal fine, consapevole che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 D.P.R. n. 445/2000,

DICHIARA

a) di assumersi le responsabilità connesse alla produzione/importazione/messa in commercio di dispositivi di protezione individuale e della rispondenza dei prodotti ai requisiti essenziali di salute e sicurezza applicabili richiesti dalla norma europea (Regolamento 2016/425) e dal D.Lgs 81/08 e s.m.i.;

b) che le prove tecniche e sperimentali comprovanti tali requisiti sono state condotte secondo le indicazioni delle norme tecniche vigenti;

c) che le procedure utilizzate per realizzare i dispositivi sono adeguate al dispositivo in esame, secondo le norme tecniche ad esso relative;

d) che in fase di progettazione e produzione tutte le caratteristiche pertinenti, comprese quelle riguardanti la sicurezza, le prestazioni del dispositivo e gli effetti sul portatore sono state considerate;

e) che le caratteristiche tecniche dei dispositivi tengono conto dello stato attuale delle conoscenze scientifiche e tecniche;

f) che la produzione dei dispositivi è stata condotta secondo i requisiti previsti da norme tecniche e disposizioni vigenti e che i dispositivi prodotti e/o importati sono conformi a proteggere la salute e la sicurezza del lavoratore.

In particolare il fabbricante dichiara la rispondenza alle norme europee indicando nella tabella sottostante il/i prodotto/prodotti che intende produrre o importare:

Dispositivi di protezione individuale per la gestione dell’emergenza COVID-19

PROTEZIONE DISPOSITIVO NORMA SELEZIONE
Protezione occhi Occhiali (DPI II cat.) UNI EN 166:2004
Protezione occhi Occhiali a maschera (DPI III cat.) UNI EN 166:2004
Protezione occhi e mucose Visiera (DPI III cat.) UNI EN 166:2004
Protezione vie respiratorie Semimaschera filtrante UNI EN 149:2009
Protezione vie respiratorie Semimaschera e quarti di maschera UNI EN 140:2000
Protezione corpo Indumenti di protezione (DPI III cat) UNI EN 14126:2004

UNI EN13688:2013

Protezione mani Guanti monouso (DPI III cat) UNI EN 420:2010

UNI EN ISO 374-5:2017

UNI EN ISO 374-2:2020 UNI EN 455

Protezione arti inferiori Calzari (DPI I, II, III cat.) UNI EN ISO 20345:2012

UNI EN ISO 20347:2012

UNI EN ISO 20346:2014

Qualora il dispositivo di protezione individuale sia realizzato in un paese extraeuropeo secondo la normativa tecnica in uso in tale Paese, dichiara che la norma tecnica / standard di riferimento che è stata seguita nella produzione del dispositivo è la seguente: _______________________________________

Dichiara inoltre che tale norma ha contenuti tecnici equivalenti alla norma ____________________, selezionata nella tabella precedente.

Dichiara infine che i dispositivi sono stati conservati e stoccati in maniera adeguata e che gli imballaggi non mostrano segni visibili di deterioramento.

Il richiedente

  • allega alla presente richiesta tutti i documenti relativi al dispositivo che ne consentano la validazione, inclusa una relazione tecnica descrittiva da cui si possa individuare il tipo di dispositivo e le prove tecniche effettuate, con i relativi risultati (come da allegato).
  • Dichiara di inviare entro tre giorni dalla data della presente tutti i documenti relativi al dispositivo che ne consentano la validazione, inclusa una relazione tecnica descrittiva da cui si possa individuare il tipo di dispositivo e le prove tecniche effettuate, con i relativi risultati (come da allegato).

Il sottoscritto dichiara, altresì, di essere informato, ai sensi per gli effetti della normativa, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.

Allega alla presente fotocopia di documento di riconoscimento in corso di validità.

Luogo e Data                                                                              Firma

ALLEGATO 

DOCUMENTAZIONE TECNICA PER I DPI DA EMERGENZA COVID 19

a) una relazione descrittiva completa del DPI e dell'uso cui è destinato, corredata da fotografie, disegni e schemi di progettazione e fabbricazione del DPI, che comprenda:

  • una valutazione dei rischi da cui il DPI è destinato a proteggere;
  • un elenco dei requisiti essenziali di salute e di sicurezza applicabili al DPI;
  • i riferimenti delle norme che sono state applicate per la progettazione e la fabbricazione del DPI specificando le parti che sono state applicate;

b) relazioni e relativi rapporti di prova sulle prove effettuate per verificare la conformità del DPI ai requisiti essenziali di salute e di sicurezza applicabili e, se del caso, per stabilire la relativa classe di protezione;

c) una copia delle istruzioni e delle informazioni per il datore di lavoro. Per i prodotti importati, tali istruzioni devono essere in lingua italiana e/o inglese.

Allegati

SCARICA QUI IL FAC SIMILE DI INAIL

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