Incendi boschivi: assegnati i fondi alle Regioni con la delibera del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile 23 luglio 2025, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 14 ottobre 2025, n. 239.
Lo stanziamento prevede:
- 38,8 milioni di euro per l'annualità 2023 (allegato 1);
- 1,2 milioni di euro per le isole minori (allegato 2).
Di seguito il testo della delibera Cipe 23 luglio 2025; gli allegati sono disponibili in formato pdf alla fine della pagina.
Delibera del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile 23 luglio 2025
Strategia nazionale per le aree interne (SNAI). Assegnazione di
risorse in favore di interventi finalizzati alla prevenzione e al
contrasto degli incendi boschivi ex articolo 4, comma 2,
decreto-legge 8 settembre 2021, n. 120 - annualita' 2023. (Delibera
n. 32/2025). (25A05499)
(Gazzetta Ufficiale del 14 ottobre 2025, n. 239)
IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
E LO SVILUPPO SOSTENIBILE
Nella seduta del 23 luglio 2025
(omissis)
Delibera:
1. Assegnazione di risorse nell'ambito della Strategia nazionale
per le aree interne in favore di interventi finalizzati alla
prevenzione e al contrasto degli incendi boschivi.
1.1 Ai sensi dell'art. 4, comma 2, del decreto-legge n. 120 del
2021, e' assegnata una quota delle risorse non impegnate di cui
all'art. 1, comma 314, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, a valere
sul Fondo di rotazione di cui alla legge 16 aprile 1987, n. 183, pari
a complessivi 40 milioni di euro di cui:
a) 38,8 milioni di euro (annualita' 2023), per il finanziamento
di interventi ricadenti nelle 56 aree interne di cui alla tabella di
riparto allegata alla presente delibera (Allegato 1) in ragione di
quote uguali di 692,857 mila euro per ciascuna area interna, salvo
diverso riparto indicato da ogni regione e da ogni provincia autonoma
di riferimento. Fermo restando il rispettivo importo complessivo
risultante in base ai predetti criteri, entro la fase di
individuazione degli interventi ogni regione ed ogni provincia
autonoma puo' procedere alla ripartizione di tali risorse in modo
differenziato tra le aree interne che insistono nel proprio
territorio, tenendo conto della diversa superficie boschiva e delle
rispettive valutazioni e pianificazioni in materia. Entro novanta
giorni dalla data di pubblicazione della delibera, le regioni e le
province autonome di riferimento delle 56 aree comunicano al
Dipartimento per le politiche di coesione e per il Sud gli interventi
selezionati, indicando i soggetti attuatori, il cronoprogramma, i
risultati attesi ed il Codice unico di progetto (CUP).
b) 1,2 milioni di euro, in favore del Progetto Speciale «Isole
Minori» di cui alla delibera CIPESS 2 agosto 2022, n. 42, come da
tabella di riparto allegata alla presente delibera (Allegato 2).
Entro novanta giorni dalla data di pubblicazione della delibera, le
regioni su cui insistono le isole minori, in interlocuzione con i
territori interessati, definiscono gli interventi da attuare nelle
isole minori e li comunicano al Dipartimento per le politiche di
coesione e per il Sud, indicando i soggetti attuatori, il
cronoprogramma, i risultati attesi ed il Codice unico di progetto
(CUP).
1.2 Il Dipartimento per le politiche di coesione e per il Sud della
Presidenza del Consiglio dei ministri presentera' al CIPESS, entro il
30 settembre di ogni anno, una relazione sui risultati conseguiti, in
conformita' con quanto previsto dall'art. 1, comma 17, della legge 27
dicembre 2013, n. 147.
2. Modalita' di trasferimento delle risorse e monitoraggio
Il trasferimento delle risorse e' disposto dal Ministero
dell'economia e delle finanze - sulla base delle disposizioni di
pagamento informatizzate inoltrate dalle regioni sul sistema
informativo della Ragioneria generale dello Stato- Ispettorato
generale per i rapporti finanziari con l'Unione europea (IGRUE) -
direttamente in favore dei soggetti beneficiari degli interventi
finanziati, ovvero in favore delle regioni/provincie autonome,
secondo la modalita' di cui alla legge 183 del 1987, previo
inserimento dei dati di monitoraggio sul sistema nazionale MEF-IGRUE.





