La sicurezza per i lavoratori “distaccati”

Articolo tratto da A&S n. 14/2014
Negli ultimi anni, il distacco ha avuto una notevole diffusione sia nel settore privato che quello pubblico e, per questa ragione, il legislatore nel riformare la disciplina antinfortunistica con il D.Lgs. n. 81/2008, ha introdotto uno specifico meccanismo di ripartizione degli obblighi di sicurezza tra il distaccante e il distaccatario sul quale recentemente la S.C. di Cassazione ha espresso un importante orientamento interpretativo. Al tempo stesso, con il D.L. n. 76/2013, convertito con modifiche dalla legge n. 99/2013, il legislatore ha anche novellato l’art. 30, D.Lgs. n. 276/2003, inserendo il comma 4-ter che ha disciplinato il distacco nella particolare ipotesi del contratto di rete d’impresa, introducendo un concetto innovativo, quello della cosiddetta “codatorialità”. Appare necessaria, quindi, una breve ricostruzione sistematica della disciplina relativa a questo particolare istituto e valutare i riflessi sul piano operativo, circoscrivendola al caso del distacco in ambito nazionale.

Allegati

Articolo_sic_AS14.pdf

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome