L'accordo del 17 aprile 2025 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 119 del 24 maggio 2025

(Pubblicato l'accordo Stato-Regioni)

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 119 del 24 maggio 2025 è stato pubblicato il tanto atteso accordo Stato-Regioni approvato il 17 aprile scorso dedicato ai percorsi formativi per garantire una adeguata formazione alla sicurezza del lavoro.

Trovi il testo integrale dell'accordo qui in coda, mentre cliccando sul pulsante potrai vedere la registrazione del webinar organizzato sul tema.

GUARDA LA REGISTRAZIONE DEL WEBINAR

Accordo della presidenza del Consiglio dei ministri - conferenza permanente per i rapporti tra lo stato, le regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano 17 aprile 2025

Accordo, ai sensi dell'articolo 37, comma 2, del decreto legislativo
9 aprile 2008, n. 81, tra il Governo, le regioni e le Province
autonome di Trento e di Bolzano, finalizzato alla individuazione
della durata e dei contenuti minimi dei percorsi formativi in materia
di salute e sicurezza, di cui al medesimo decreto legislativo n. 81
del 2008. (Rep. atti n. 59/CSR). (25A03080)

(Gazzetta Ufficiale del 24 maggio 2025, n. 119) 

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI
TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME
DI TRENTO E DI BOLZANO

Nella seduta del 17 aprile 2025:
Visto il decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, recante
«Attuazione dell'art. 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia
di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro», e, in
particolare, l'art. 32, il quale detta disposizioni relative
all'individuazione delle capacita' e dei requisiti professionali dei
responsabili e degli addetti ai servizi di prevenzione e protezione;
Visto altresi' l'art. 37, comma 2, del decreto legislativo n. 81
del 2008, il quale prevede che la durata, i contenuti minimi e le
modalita' della formazione di cui al comma 1 del medesimo art. 37
sono definiti mediante accordo in sede di Conferenza permanente per i
rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e
di Bolzano adottato, previa consultazione delle parti sociali;
Vista la nota prot. MLPS n. 9590 del 17 ottobre 2024, acquisita,
in pari data, al prot. DAR n. 16471, con la quale l'Ufficio
legislativo del Ministro del lavoro e delle politiche sociali ha
trasmesso lo schema di accordo in oggetto ai fini dell'esame in sede
di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le
Province autonome di Trento e di Bolzano finalizzato alla
individuazione della durata e dei contenuti minimi dei seguenti
percorsi formativi:
datori di lavoro, dirigenti, preposti e lavoratori, ai sensi
dell'art. 37 del decreto legislativo n. 81 del 2008;
responsabili e addetti ai servizi di prevenzione e protezione,
ai sensi dell'art. 32 del decreto legislativo n. 81 del 2008;
datori di lavoro che svolgono direttamente i compiti del
servizio di prevenzione e protezione ai sensi dell'art. 34 del
decreto legislativo n. 81 del 2008;
coordinatori per la progettazione e per l'esecuzione dei
lavori, ai sensi dell'art. 98 del decreto legislativo n. 81 del 2008;
lavoratori, datori di lavoro e lavoratori autonomi che operano
in ambienti sospetti di inquinamento o confinati, secondo quanto
previsto dall'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 14
settembre 2011, n. 177;
operatori di attrezzature di lavoro per le quali e' richiesta
una specifica abilitazione ai sensi dell'art. 73, comma 5, del
decreto legislativo n. 81 del 2008;
Vista la nota prot. DAR n. 16508 del 18 ottobre 2024, con la
quale l'Ufficio per il coordinamento delle attivita' della segreteria
di questa Conferenza ha trasmesso la predetta documentazione alle
regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, nonche' alle
amministrazioni statali interessate, con la contestuale convocazione
di una riunione tecnica per il giorno 25 ottobre 2024;
Considerato che, nel corso del predetto incontro tecnico del 25
ottobre 2024, le regioni e le Province autonome di Trento e di
Bolzano hanno espresso avviso favorevole alla conclusione
dell'accordo, con la richiesta della Provincia autonoma di Bolzano di
inserire la clausola di salvaguardia per le medesime province
autonome;
Considerato che il punto, iscritto all'ordine del giorno della
seduta del 7 novembre 2024 di questa Conferenza, e' stato rinviato,
su richiesta delle regioni e delle Province autonome di Trento e di
Bolzano nonche' del Ministero del lavoro e delle politiche sociali;
Vista la nota prot. DAR n. 17647 del 7 novembre 2024, con la
quale l'Ufficio per il coordinamento delle attivita' della segreteria
di questa Conferenza ha convocato una riunione tecnica sull'argomento
in oggetto per il giorno 20 novembre 2024;
Vista la nota prot. n. 49059 del 7 novembre 2024, acquisita, in
pari data, al prot. DAR n. 17673 e trasmessa con nota prot. DAR n.
17709 dell'8 novembre 2024, con la quale il Ministero dell'economia e
delle finanze ha chiesto di integrare il testo dell'accordo con
l'inserimento della clausola di invarianza finanziaria;
Considerato che, nel corso dell'incontro tecnico del 20 novembre
2024, e' stato acquisito l'assenso tecnico delle regioni e delle
Province autonome di Trento e di Bolzano sul testo;
Vista la nota acquisita al prot. DAR n. 18727 del 22 novembre
2024 e trasmessa, in pari data, con nota prot. DAR n. 18743, con la
quale il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha inviato il
nuovo testo dell'accordo, modificato a seguito di quanto discusso in
sede tecnica e sulla base della citata richiesta del Ministero
dell'economia e delle finanze, trasmessa con nota prot. DAR n. 17709
dell'8 novembre 2024;
Vista la nota prot. n. 24405 del 27 novembre 2024, acquisita, in
pari data, al prot. DAR n. 19057 e trasmessa con nota prot. DAR n.
19065 nella medesima data, con la quale l'Ufficio legislativo del
Ministro delle imprese e del made in Italy ha trasmesso una richiesta
di integrazione del testo dell'accordo in oggetto;
Vista la nota, acquisita al prot. DAR n. 19105 del 27 novembre
2024 e trasmessa con nota prot. DAR n. 19122 del 28 novembre 2024,
con la quale l'Ufficio legislativo del Ministro del lavoro e delle
politiche sociali ha inviato un documento di risposta alle
osservazioni formulate dal Ministero delle imprese e del made in
Italy;
Considerato che il punto, iscritto all'ordine del giorno della
seduta del 28 novembre 2024 di questa Conferenza, e' stato rinviato
per ulteriori approfondimenti, su richiesta delle regioni e delle
Province autonome di Trento e di Bolzano;
Vista la nota prot. DAR n. 19157 del 28 novembre 2024, con la
quale l'Ufficio per il coordinamento delle attivita' della segreteria
di questa Conferenza ha convocato una nuova riunione tecnica
sull'argomento in oggetto per il giorno 11 dicembre 2024;
Vista la nota prot. DAR n. 20012 dell'11 dicembre 2024, con la
quale, all'esito del predetto incontro tecnico tenutosi in pari data
e delle interlocuzioni svolte dal Ministero del lavoro e delle
politiche sociali con le associazioni di categoria, l'Ufficio per il
coordinamento delle attivita' della segreteria di questa Conferenza
ha chiesto al Ministero del lavoro e delle politiche sociali di
trasmettere il nuovo testo dell'accordo, condiviso con tutte le
amministrazioni statali interessate;
Vista la nota prot. MLPS n. 173 del 10 gennaio 2025, acquisita,
in pari data, al prot. DAR n. 386, con la quale l'Ufficio legislativo
del Ministro del lavoro e delle politiche sociali ha inviato una
versione aggiornata dell'accordo, unitamente ad una nota di
accompagnamento nella quale sono state evidenziate le modifiche
apportate al testo;
Vista la nota prot. DAR n. 406 del 10 gennaio 2025, con la quale
l'Ufficio per il coordinamento delle attivita' della segreteria di
questa Conferenza ha diramato il nuovo testo dell'accordo, con la
contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 28
gennaio 2025;
Vista la nota del 28 gennaio 2025, acquisita, in pari data, al
prot. DAR n. 1529 e trasmessa con nota prot. DAR n. 1542 nella
medesima data, con la quale il Coordinamento tecnico interregionale
della Commissione salute della Conferenza delle regioni e delle
province autonome ha trasmesso un documento di osservazioni della
Provincia autonoma di Bolzano, aventi ad oggetto la possibilita' di
ricorrere a modalita' di apprendimento da remoto;
Considerato che nel corso dell'incontro tecnico del 28 gennaio
2025, il Ministero delle imprese e del made in Italy ha comunicato di
non avere rilievi da formulare sul nuovo testo dell'accordo, mentre i
Coordinamenti interregionali competenti in materia di formazione e di
salute e le altre regioni che hanno partecipato alla riunione hanno
ritenuto non accoglibili le sopracitate richieste della Provincia
autonoma di Bolzano, aventi ad oggetto la possibilita' di ricorrere a
modalita' di apprendimento da remoto;
Vista la nota del 21 febbraio 2025, acquisita al prot. DAR n.
3234, con la quale le regioni e le Province autonome di Trento e di
Bolzano, facendo seguito agli esiti della riunione tecnica del 28
gennaio 2025, hanno comunicato che erano in corso a livello tecnico
ulteriori approfondimenti istruttori;
Vista la nota del 13 marzo 2025, prot. DAR n. 4421, con la quale
e' stato chiesto alle regioni e alle Province autonome di Trento e di
Bolzano di fornire un riscontro in merito agli approfondimenti
istruttori effettuati;
Considerato che, nel corso della seduta del 17 aprile 2025 di
questa Conferenza, le regioni e le Province autonome di Trento e di
Bolzano hanno espresso avviso favorevole alla stipula dell'accordo,
condizionato all'accoglimento dell'inserimento nel testo della
seguente clausola di salvaguardia per la Provincia autonoma di
Bolzano: «In considerazione delle sue specificita' territoriali e
linguistiche e del particolare tessuto economico-sociale, la
Provincia autonoma di Bolzano, in accordo con il Ministero del lavoro
e delle politiche sociali, nell'ambito di specifici progetti pilota,
puo' prevedere in via sperimentale differenti modalita' di fruizione
dei corsi e alternativi sistemi di apprendimento, anche da remoto,
nonche' deroghe al rapporto docente/discente nell'erogazione della
formazione»;
Considerato che il Viceministro del lavoro e delle politiche
sociali ha rappresentato di accogliere la predetta condizione;
Acquisito, quindi, l'assenso del Governo, delle regioni e delle
Province autonome di Trento e di Bolzano;

Sancisce accordo:

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell'art. 37, comma 2, del
decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, tra il Governo, le regioni
e le Province autonome di Trento e di Bolzano sul documento che,
allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (allegato
A), finalizzato alla individuazione della durata e dei contenuti
minimi dei percorsi formativi in materia di salute e sicurezza, di
cui al medesimo decreto legislativo n. 81 del 2008.

(Pubblicato l'accordo Stato-Regioni)

 

 

Photo credits 

Allegati

Per il testo integrale clicca qui

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome