Responsabile tecnico rifiuti/1: date e modalità dell’esame

Sostituito l'allegato B alla deliberazione 30 maggio 2017, n. 7, in merito agli adempimenti preliminari della commissione esaminatrice e alle modalità di svolgimento delle verifiche

Le date e le modalità dell'esame per l'abilitazione a responsabile tecnico rifiuti sono al centro della deliberazione del Comitato nazionale dell'Albo gestori ambientali 28 novembre 2017, prot. n. 10/ALBO/CN.

Nell'allegato A al documento è riportato il calendario delle verifiche per responsabili tecnici per l'anno 2018, mentre l'allegato B sostituisce l'allegato omonimo alla deliberazione 30 maggio 2017, n. 7, in merito agli adempimenti preliminari della commissione esaminatrice e alle modalità di svolgimento delle verifiche.

Di seguito il testo integrale della deliberazione del Comitato nazionale dell'Albo gestori ambientali 28 novembre 2017, disponibile anche in pdf alla fine della pagina.

Sempre sulla figura del RT, il Comitato nazionale ha fornito chiarimenti con la recente circolare 12 gennaio 2018, n. 59

Deliberazione 28 novembre 2017

Calendario delle verifiche per i responsabili tecnici relative all'anno 2018. Modifiche allegato "B" alla deliberazione n. 7 del 30 maggio 2017

IL COMITATO NAZIONALE
DELL' ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI

Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e, in particolare, l'articolo 212;

Visto il decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con il Ministro dello sviluppo economico e il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 3 giugno 2014, n. 120, recante il Regolamento per la definizione delle attribuzioni e delle modalità di organizzazione dell'Albo nazionale dei gestori ambientali, dei requisiti tecnici e finanziari delle imprese e dei responsabili tecnici, dei termini e delle modalità di iscrizione e dei relativi diritti annuali;

Visti, in particolare, gli articoli 12 e 13 del decreto 3 giugno 2014, n. 120, riguardanti i compiti, le responsabilità, i requisiti e la formazione del responsabile tecnico;

Visto, altresì, l'articolo 13 del decreto 3 giugno 2014, n. 120, il quale prevede che l'idoneità del responsabile tecnico sia attcstata mediante una verifica iniziale della preparazione del soggetto e, con cadenza quinquennale, mediante verifiche volte a garantire il necessario aggiornamento e che il Comitato nazionale definisca le materie, i contenuti, i criteri e le modalità di svolgimento di tali verifiche;

Vista la propria deliberazione n. 6 del 30 maggio 2017, relativa ai requisiti del responsabile tecnico, alle materie e ai contenuti delle verifiche;

Vista la propria deliberazione n. 7 del 30 maggio 2017, recante criteri e modalità di svolgimento delle verifiche, la quale riporta, tra l'altro, le sedi e le date di svolgimento delle verifiche individuate in sede di prima applicazione fino al 14 febbraio 2018;

Ritenuto, pertanto, necessario deliberare in ordine alle sedi e alle date di svolgimento delle verifiche che, successivamente alla data del 14 febbraio 2018, saranno effettuate nel corso dell'anno 2018;

DELIBERA

Articolo 1
(Calendario delle verifiche per l'anno 2018)

1. Le verifiche iniziali per i responsabili tecnici relative all'anno 2018 si svolgono nelle sedi e nelle date riportate nell'allegato "A".

2. Il calendario di cui all'allegato "A" è pubblicato sul sito web dell'Albo www.albonazionalegestoriambientali.it/ nell'area dedicata ai responsabili tecnici. Eventuali variazioni intervenute successivamente alla data di emanazione della presente deliberazione sono pubblicate esclusivamente sullo stesso sito web.

Articolo 2
(Modifiche alla deliberazione n. 7 del 30 maggio 2017)

L'allegato "B" alla deliberazione n. 7 del 30 maggio 2017 è sostituito dall'allegato "B" alla presente deliberazione.

ALLEGATO "A"

(Articolo 1)

Calendario delle verifiche per responsabili tecnici per l'anno 2018

Sezione regionale sede delle verifiche Data di svolgimento
CALABRIA 21 febbraio
LOMBARDIA 7 marzo
LIGURIA 14 marzo
TOSCANA 21 marzo
BASILICATA 28 marzo
SICILIA 4 aprile
LAZIO 11 aprile
MARCHE 18 aprile
SARDEGNA 24 aprile
ABRUZZO 3 maggio
PIEMONTE 9 maggio
BOLZANO 16 maggio
VENETO 23 maggio
BOLOGNA 30 maggio
CATANZARO 5 giugno
PUGLIA 13 giugno
UMBRIA 20 giugno
CAMPANIA 27 giugno
FRIULI V. GIULIA 4 luglio
VALLE D'AOSTA 11 luglio
TRENTO 25 luglio
LOMBARDIA 27 luglio
SICILIA 12 settembre
SARDEGNA 18 settembre
LAZIO 26 settembre
CAMPANIA 3 ottobre
LOMBARDIA 10 ottobre
MOUSE 17 ottobre
LIGURIA 24 ottobre
BOLZANO 31 ottobre
EMILIA ROMAGNA 6 novembre
PIEMONTE 14 novembre
PUGLIA 21 novembre
LOMBARDIA 28 novembre
VENETO 5 dicembre
TOSCANA 12 dicembre

 

ALLEGATO "B" (Articolo 3)
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE VERIFICHE

1. Adempimenti preliminari della commissione esaminatrice
La commissione esaminatrice predispone preventivamente il materiale di esame per ciascun iscritto alla verifica, diverso per ciascun modulo specialistico scelto.
Al fine di garantire la necessaria segretezza, i quiz oggetto delle verifiche sono contenuti in buste sigillate e firmate esteriormente sui lembi di chiusura dai componenti della commissione.

In ogni caso devono essere predisposte ulteriori cinque buste per garantire la casualità nell'assegnazione dei quiz.

2. Modalità di svolgimento delle verifiche
Il candidato che è stato ammessoalla verifica si presenta nel luogo e all'ora comunicati munito di valido documento di identità e appone la propria firma sul foglio presenze. A pena di esclusione dalla verifica il candidato, successivamente all'accesso in sala, non potrà uscire se non al termine della verifica stessa.
Al candidato viene consegnata:

  • una busta piccola contenente un foglio con i suoi dati anagrafici;
  • una busta grande aperta e vuota;
  • una busta sigillata e firmata contenente i quiz della prova;
  • un foglio sul quale riportare le risposte corrette;
  • tre identici adesivi con i codici a barre.

A pena di esclusione dalla verifica, il candidato non deve aprire la busta sigillata e siglata contenente i quiz della prova fino all'inizio della verifica stessa.

Prima dell'inizio della verifica, il candidato:

  • firma il foglio su cui sono riportati i propri dati anagrafici;
  • applica un primo codice a barre sul foglio contenente i dati anagrafici da inserire nella busta
    piccola senza sigillarla (durante la prova il personale di sorveglianza potrà controllare l'identità del candidato);
  • applica unsecondo codice a barre sul foglio sul quale saranno riportate le risposte della prova.

Una volta completate le procedure di riconoscimento, e verificato l'accesso dei candidati nella sala, il Presidente della commissione esaminatrice comunica l'inizio della verifica.

Il candidato, solo in questo momento, apre la busta sigillata contenente i quiz, controlla che il fascicolo sia composto di quiz numerati dal numero 1 al numero 80, e successivamente appone il terzo codice a barre sull'apposito spazio.

La prova dura centoventi minuti, durante i quali è fatto divieto di alzarsi dal proprio posto, se non per consegnare l'elaborato.

In particolare, a pena di nullità della verifica:

  • durante la verifica non è permesso ai candidati di comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero di mettersi in relazione con altri, salvo che con i membri della commissione esaminatrice;
  • le risposte devono essere riportate esclusivamente sul foglio consegnato al candidato, utilizzando penna nera o blu econtrassegnando la casella con la scelta, di norma, mediante una X;
  • non è possibile apporre correzioni alle risposte date; in presenza di eventuali correzioni la risposta viene considerata omessa.
  • i candidati non possono portare con sé carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie. È fatto divieto di utilizzare qualsiasi strumento tecnologico, quali cellulari, smartphone, smartwacht, tablet, etc. i quali devono essere spenti. Laddove siano contravvenute dette disposizioni, il candidato èespulso dalla sala e dichiarata nulla la verifica;
  • il candidato che contravviene alle suddette disposizioni, o che comunque abbia copiato in tutto o in parte lo svolgimento del quiz, verrà espulso dalla sala e dichiarata nulla la sua prova;
  • la commissione esaminatrice cura l'osservanza delle presenti disposizioni e adotta i provvedimenti conseguenti.

Al termine della verifica, a pena di nullità della stessa, il candidato inserisce nella busta grande:
1. la busta piccola sigillata contente i dati anagrafici;
2. la busta che conteneva i quiz;
3. il testo dei quiz;
4. il foglio delle risposte.
La busta grande una volta sigillata è consegnata alla commissione esaminatrice.

I componenti della commissione esaminatrice provvedono ad apporre trasversalmente sulla busta, in modo che vi resti compreso il lembo della chiusura e la restante parte della busta stessa, la propria firma e l'indicazione della data della consegna.

Successivamente alla conclusione della prova, la commissione procede alla correzione dei quiz.

Allegati

Delibera prot. n. 10/ALBO/CN

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