Entra nella fase operativa la ripartizione tra le regioni dei fondi per la mitigazione del rischio idrogeologico con il decreto del presidente del consiglio dei ministri 5 dicembre 2016 (in Gazzetta Ufficiale del 26 gennaio 2017, n. 21) che ha approvato l'indicatore di riparto su base regionale delle risorse.
Gli indicatori applicati sono relativi a quattro tipologie di rischio:
- frane;
- alluvioni;
- erosione costiera;
- valanghe.
A ottobre 2016 era stato pubblicato il D.M. 22 luglio 2016 relativo ai modelli e alle linee guida relativi alla procedura per la presentazione della domanda per accedere ai finanziamenti per gli interventi di rimozione o di demolizione delle opere o degli immobili realizzati in aree soggette a rischio idrogeologico (CLICCA QUI)
Di seguito il testo del D.P.C.M. 5 dicembre 2016, disponibile anche in pdf alla fine della pagina.
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Decreto del presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2016
Approvazione dell'indicatore di riparto su base regionale delle
risorse finalizzate agli interventi di mitigazione del rischio
idrogeologico. (17A00455)
in Gazzetta Ufficiale del 26 gennaio 2017, n. 21
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, che disciplina l'attivita'
del Governo e l'ordinamento della Presidenza del Consiglio dei
ministri;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, che disciplina
l'ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri, a norma
dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59, e in particolare
l'art. 7, comma 4, secondo cui per lo svolgimento di particolari
compiti per il raggiungimento di risultati determinati o per la
realizzazione di specifici programmi, il Presidente istituisce, con
proprio decreto, apposite strutture di missione;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 27
maggio 2014, istitutivo della Struttura di missione contro il
dissesto idrogeologico e per lo sviluppo delle infrastrutture
idriche, di seguito Struttura di missione;
Visto l'art. 10 del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91,
convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 116,
concernente, tra l'altro, misure straordinarie per accelerare
l'utilizzo delle risorse e l'esecuzione degli interventi urgenti e
prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico nel
territorio nazionale;
Visto in particolare il comma 11 del citato art. 10 del
decreto-legge n. 91 del 2014, il quale prevede che con decreto del
Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro
dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto,
per quanto di competenza, con il Ministro delle infrastrutture e dei
trasporti sono tra l'altro definiti i criteri e le modalita' di
attribuzione delle risorse destinate agli interventi in materia di
mitigazione del rischio idrogeologico e che a tal fine la Presidenza
del Consiglio dei ministri puo' avvalersi di apposita Struttura di
missione;
Visto l'art. 7, del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133,
convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164,
concernente, tra l'altro, norme di accelerazione degli interventi per
la mitigazione del rischio idrogeologico;
Visto in particolare il comma 9 del citato art. 7 del decreto-legge
n. 133 del 2014, che prevede che la Struttura di missione operi di
concerto con il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio
e del mare nelle attivita' pianificatorie, istruttorie e di
ripartizione delle risorse finanziarie finalizzate alla realizzazione
degli interventi per la mitigazione del dissesto idrogeologico;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 28
maggio 2015, recante criteri e modalita' di assegnazione delle
risorse destinate agli interventi di mitigazione del rischio
idrogeologico, in attuazione dell'art. 10, comma 11, del
decreto-legge n. 91 del 2014;
Visto in particolare il punto 4.2. dell'allegato al citato decreto
del Presidente del Consiglio dei ministri 28 maggio 2015, che,
nell'ambito della procedura di valutazione degli interventi di
mitigazione del rischio idrogeologico per i quali e' richiesto un
finanziamento, prevede che la seconda fase dell'istruttoria abbia ad
oggetto la classificazione, in ordine di priorita', delle sole
proposte di finanziamento ritenute ammissibili e che tale
classificazione avvenga su base regionale;
Ritenuto pertanto necessario, ai fini della predisposizione del
Piano nazionale di mitigazione e contrasto al rischio idrogeologico
2015-2023, di procedere all'individuazione di un ulteriore criterio
di attribuzione delle risorse finalizzate a interventi per la
mitigazione del rischio idrogeologico, attraverso la definizione di
un indicatore per la distribuzione su base regionale, tale da
consentire la ripartizione delle risorse disponibili in
considerazione della superficie territoriale e della popolazione
residente di ciascuna regione, con l'aggiunta di un indicatore
sintetico di rischio, calcolato sulla base di quattro indicatori,
relativi rispettivamente al rischio frane, alluvioni, erosione
costiera e valanghe;
Vista la nota prot. n. 0000743 del 12 settembre 2016 con cui la
Struttura di missione, di concerto con il Ministero dell'ambiente e
della tutela del territorio e del mare ha trasmesso alla Conferenza
Stato-regioni la proposta di indicatore di distribuzione su base
regionale delle risorse, definito alla luce delle elaborazioni e dei
dati a tal fine forniti dall'Istituto superiore per la protezione e
la ricerca ambientale (ISPRA);
Visto il parere favorevole reso dalla Conferenza Stato-regioni
nella seduta del 29 settembre 2016 (repertorio n. 184/CSR del 29
settembre 2016);
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data
23 aprile 2015, con il quale al Sottosegretario di Stato alla
Presidenza del Consiglio dei ministri, prof. Claudio De Vincenti, e'
stata delegata la firma di decreti, atti e provvedimenti di
competenza del Presidente del Consiglio dei ministri;
Sulla proposta del Ministro dell'ambiente e della tutela del
territorio e del mare;
Decreta:
Art. 1
1. Ai sensi dell'art. 10, comma 11, del decreto-legge 24 giugno
2014, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto
2014, n. 116, e' approvato il documento allegato, recante la
determinazione dell'indicatore di riparto su base regionale delle
risorse finalizzate agli interventi di mitigazione del rischio
idrogeologico.
2. L'allegato di cui al comma precedente costituisce parte
integrante del presente decreto.
Il presente decreto sara' inviato agli organi di controllo per gli
adempimenti di competenza e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Allegato
Parte di provvedimento in formato grafico



