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Interventi su «ricognizione» e «riperimetrazione», oltre che sul procedimento da seguire nei siti di bonifica di interesse nazionale (cosiddetti SIN); individuazione delle condizioni che permettono di qualificare espressamente il digestato (residuo del processo di digestione anaerobica di biomasse per la produzione di energia) come sottoprodotto. Queste le misure a valenza ambientale introdotte dalla legge n. 134/2012, di conversione del D.L.n. 83/2012 (cosiddetto "Crescitalia"), che tuttavia, non risolvono i problemi ancora in sospeso. In anticipo sul n. 18/2012 di Ambiente&Sicurezza, proponiamo sul tema un videocommento dell'avvocato Federico Peres, B&P Avvocati e professore a contratto Diritto dell'Ambiente Ingegneria per l'Ambiente - Università di Padova.