La conversione del D.L. n. 77/2021 con la legge n. 108/2021 ha confermato le modifiche in materia ambientale, molte delle quali riguardano il testo unico, anche sulla scorta di quanto disposto dal Pnrr e dal Pniec. Le discipline coinvolte sono le autorizzazioni e i rapporti con la Pa, i rifiuti, i dragaggi, le bonifiche, la depurazione delle acque e la gestione dei riporti

Al testo unico ambientale (decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152) sono state apportate modifiche importanti e consistenti a opera del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con legge 29 luglio 2021, n. 108 «Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure».

Le discipline coinvolte sono: le autorizzazioni e i rapporti con la Pa, i rifiuti, i dragaggi, le bonifiche, la depurazione delle acque e la gestione dei riporti.

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Sul tema delle autorizzazioni ambientali e dei rapporti con la Pa le modifiche riguardano il rafforzamento delle procedure “speciali” accelerate per progetti strategici, riservando, nel contempo, misure di semplificazione di alcuni passaggi procedimentali anche a quelle ordinarie. Novità anche per il provvedimento unico ambientale statale (Pua), il provvedimento autorizzatorio unico regionale (Paur), la valutazione di impatto ambientale (Via), la valutazione ambientale strategica (Vas) e la verifica di assoggettabilità (screening). Rivisti anche i rapporti con la Pa e la disciplina generale del procedimento amministrativo (legge n. 241/1990). Istituito, infine, il procedimento di interpello ambientale.

 

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Importanti sono anche gli interventi che investono il settore dei rifiuti con particolare riferimento: alla cessazione della qualifica di rifiuto (end of waste) in un’ottica di semplificazione; all'assimilazione dei rifiuti speciali agli urbani; all'esclusione per determinati materiali dalla disciplina di settore; all'avvenuto smaltimento; alla preparazione per il riutilizzo e gli impianti mobili; all’elenco dei rifiuti di cui all’allegato D alla parte IV, D.Lgs. n. 152/2006.

 

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Infine, il decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con legge 29 luglio 2021, n. 108, è intervenuto anche in materia di dragaggi, bonifiche, depurazione delle acque e gestione dei riporti.

Nell'articolo di Federico Peres, Luciano Butti, Alessandro Kiniger, Attilio Balestreri di B&P Avvocati sono passate in rassegna, in maniera chiara ed esaustiva, tutte le modifiche al testo unico ambientale, con il supporto di grafici di sintesi delle principali procedure operative.

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