Trasporto di rifiuti da aree verdi: quale categoria per le imprese?

rifiuti da aree verdi
La risposta nella circolare del comitato nazionale dell'Albo gestori ambientali 14 febbraio 2023, n. 1

Trasporto di rifiuti da aree verdi: quale categoria per le imprese? A questa domanda ha risposto il comitato nazionale dell'Albo gestori ambientali con la circolare 14 febbraio 2023, n. 1. In particolare, è stato chiarito che «qualora l’attività di raccolta e trasporto di tali rifiuti, benché classificati come urbani, sia effettuata dallo stesso soggetto che ha l’appalto o la concessione per la manutenzione del verde, lo stesso è da considerarsi come produttore iniziale del rifiuto e pertanto potrà iscriversi in categoria 2-bis ai sensi dell’art. 212 comma 8 del D.Lgs. 152/06»

Non sei ancora abbonato ad Ambiente&Sicurezza? Clicca qui

Circolare del comitato nazionale dell'Albo gestori ambientali con la 14 febbraio 2023, n. 1

Oggetto: raccolta e trasporto dei rifiuti provenienti dalla manutenzione delle aree verdi

È stato richiesto al Comitato nazionale di chiarire in quale categoria dell’Albo debbano iscriversi le imprese che svolgono attività di sfalcio e potatura presso aree verdi pubbliche, o anche private ma adibite ad uso pubblico, per effettuare l’attività di trasporto dei rifiuti prodotti da tali operazioni, alla luce delle novità normative introdotte dal D.Lgs. 116/2020.

A tale riguardo il Comitato nazionale ritiene di chiarire che, qualora l’attività di raccolta e trasporto di tali rifiuti, benché classificati come urbani, sia effettuata dallo stesso soggetto che ha l’appalto o la concessione per la manutenzione del verde, lo stesso è da considerarsi come produttore iniziale del rifiuto e pertanto potrà iscriversi in categoria 2-bis ai sensi dell’art. 212 comma 8 del D.Lgs. 152/06.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome