Adr 2025: come cambia il quadro nazionale dal 1° luglio

Il decreto ministeriale 13 febbraio 2025 (in Gazzetta Ufficiale del 19 marzo 2025, n. 65) ha recepito la direttiva 2025/149/Ue; per effetto, dal 1° luglio 2025, gli allegati A e B dell'Adr 2025 saranno applicabili anche ai trasporti nazionali, oltre che a quelli internazionali, già regolati dal 1° gennaio 2025. Tante le novità, a partire da alcune nuove definizioni o da una puntualizzazione delle preesistenti, oltre all’elenco delle nuove rubriche Un. Di interesse anche i temi legati alle batterie al sodio e dei perossidi organici, alla proposta di una gestione differente di alcune categorie di rifiuti quali rifiuti misti, al trasporto alla rinfusa di imballaggi vuoti non ripuliti e alla gestione dell’amianto in forma libera e dell’alluminio fuso alla rinfusa, nonché al trasporto di merci in cisterna ad elevate temperature. Non da ultimo merita spazio l’aggiornamento delle caratteristiche di sicurezza dei veicoli in riferimento alle nuove tecnologie applicabile al trasporto su gomma

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