Aggregazione degli affidamenti in sanità
La spesa per acquisti di beni e servizi costituisce una parte rilevante delle uscite per il funzionamento delle pubbliche amministrazioni. Ciò vale anche e soprattutto nel settore sanità dove per anni vi è stata una frammentazione delle unità competenti all’acquisizione di beni e servizi: dai provveditorati, agli economati e in…
Rischio chimico e rischio da sovraccarico biomeccanico
Le strutture sanitarie costituiscono realtà che presentano numerose problematiche legate alla salute e alla sicurezza dell’attività lavorativa: tra le più note si possono ricordare quelle associate al rischio biologico, da esposizione a campi elettromagnetici, a radiazioni ottiche artificiali e a radiazioni ionizzanti. Molte volte, inoltre, si tratta di strutture di…
E-learning e sicurezza: quale modello
Anche in tema di sicurezza è offerta la possibilità di ricorrere all’e-learning, come regolamentato dall’accordo stato-regioni del 21 dicembre 2011. È necessario però che i corsisti abbiano possibilità di accesso alle tecnologie impiegate, che abbiano familiarità con l’uso del personal computer e una buona conoscenza della lingua utilizzata. La formazione…
Por Fesr Regione Lombardia: il nuovo ciclo 2014-2020
I sei assi che compongono il programma operativo cofinanziato della regione Lombardia dal Fesr a titolo dell’obiettivo “Investimenti in favore della crescita e dell’occupazione”, propongono, tra l’altro, il sostegno dell’efficienza energetica e della gestione intelligente dell’energia, la promozione della mobilità urbana sostenibile, nonché il supporto, attraverso azioni integrate, al recupero…
Controlli acque, consumo e radioattività: tutte le novità
Controlli acque: il decreto legislativo 15 febbraio 2016, n. 28, che recepisce la direttiva 2013/51/Euratom, e introduce una disciplina specifica per la tutela della salute in relazione alle sostanze radioattive presenti nelle acque destinate al consumo umano, basata sul monitoraggio dei parametri indicatori e dei valori di parametro attraverso un…
Gestione del rischio a garanzia delle aziende (Uni Iso 31000)
Gestione del rischio: sebbene sia diffusa la consapevolezza del fatto che le organizzazioni per affrontare il mercato debbano necessariamente gestire tutti i rischi presenti nelle proprie attività, è possibile affermare che in molti casi i processi adottati risultano essere poco efficienti e non coerenti con l’organizzazione stessa. In effetti, si…
Formazione per la sicurezza, un avviso pubblico dalla Toscana
Formazione per la sicurezza: la regione Toscana, in linea con la delibera di giunta regionale 16 febbraio 2015 n.123, modificata con la delibera 9 dicembre 2015 n. 1191, finanzia progetti formativi inerenti alla sicurezza e salute sul lavoro ai sensi dell’articolo 11, comma 1, lettera b), decreto legislativo 9 aprile…
Apparecchi a pressione sicuri: dal 19 luglio la nuova disciplina
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 53 del 4 marzo 2016 è stata pubblicata la nuova disciplina di settore per gli apparecchi a pressione. In particolare, il D.Lgs. 15 febbraio 2016, n. 26 ha dato attuazione alla direttiva 2014/68/Ue del Parlamento europeo e del Consiglio del 15 maggio 2014, concernente l’armonizzazione delle legislazioni degli stati membri…
Ospedali: gli infortuni biologici nel settore sanitario
Per il personale che opera nel settore della sanità, gli infortuni di tipo biologico rappresentano, insieme alle patologie muscolo-scheletriche, una parte significativa degli eventi sfavorevoli sul lavoro. Partendo da questa evidenza, la Comunità europea ha emanato nel 2010 la direttiva n. 32 che, oltre a inquadrare il problema occupazionale, introduce…
Esplosioni sui luoghi di lavoro: le norme Cei En 45544
Un’esplosione si verifica quando coesistono nello spazio e nel tempo un gas infiammabile o una polvere combustibile, l’aria, il cui ossigeno costituisce il comburente e una causa d’innesco. La sicurezza nei confronti del pericolo di esplosione si raggiunge quando la probabilità di coesistenza di combustibile, comburente e innesco è ridotta…