Coronavirus: differimenti per l’Aia in Lombardia

Le disposizioni nel decreto della Regione del 17 marzo 2020, n. 3430

Coronavirus: differimenti per l'Aia in Lombardia per effetto del decreto della Regione del 17 marzo 2020, n. 3430.

 

Le misure riguardano:

  • la comunicazione, mediante l’applicativo "Aida", dei dati sui controlli alle emissioni;
  • l’obbligo della presentazione di istanze per il rilascio, riesame o modifica delle Aia;
  • gli adempimenti sui controlli delle emissioni previsti dai piani di monitoraggio.

Sempre in tema di emergenza da Coronavirus, la Regione Lombardia è intervenuta sulla gestione dei rifiuti con la nota 11 marzo 2020, n. T1.2020.0013001

Covid-19: le proroghe nazionali

Come conseguenza della pandemia da Coronavirus sono state previste alcune proroghe. In particolare, in materia di sicurezza le disposizioni riguardano:

  • i termini ordinatori o perentori per i Bandi Isi (clicca qui);
  • la presentazione del Durc on-line (clicca qui);
  • le carte di qualificazione del conducente e dei certificati di formazione professionale Adr (clicca qui);
  • i termini per la dichiarazione sui lavori usuranti (clicca qui);
  • i premi assicurativi Inail (sospensione dei versamenti; clicca qui),

mentre per l'ambiente e l'energia sono slittati:

  • le iscrizioni all'Albo gestori ambientali (clicca qui);
  • la presentazione del modello unico di dichiarazione ambientale, della comunicazione annuale dei dati relativi alle pile e accumulatori, della comunicazione sui Raee e del versamento del diritto annuale di iscrizione all’Albo nazionale gestori ambientali (clicca qui);
  • alcuni adempimenti in materia di servizi energetici ed ambientali (clicca qui).

A seguire la nota della Regione Lombardia n. 3430/2020.

Decreto della Regione Lombardia - direzione generale ambiente e clima  17 marzo 2020, n. 3430

Oggetto: misure temporanee e urgenti inerenti taluni adempimenti previsti in materia di autorizzazione integrata ambientale (a.i.a.) ai sensi della parte II del d.lgs. 152/06

IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI

  • il Decreto Legge del 22 febbraio 2020, n. 6 recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”;
  • il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 febbraio 2020;
  • il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 febbraio 2020;
  • il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1° marzo 2020;
  • il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020;
  • il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 marzo 2020, recante, tra l’atro, misure urgenti di contenimento del contagio nella Regione Lombardia;

VISTI altresì:

  • la Direttiva 2010/75/UE del parlamento europeo e del consiglio del 24 novembre 2010 relativa alle emissioni industriali (prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento) con particolare riferimento al Capo I “Disposizioni comuni” ed al Capo II “Disposizioni per le attività elencate nell’allegato 1” inerente la disciplina delle attività soggette ad Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.);
  • il d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152 recante “Norme in materia ambientale”, ed in particolare, la Parte Seconda “Procedure per la valutazione ambientale strategica (VAS), per la valutazione d’impatto ambientale (VIA) e per l’autorizzazione integrata ambientale (IPPC)”;RAMMENTATO che:
  • le Province lombarde, secondo quanto stabilito dall’art. 8, comma 2 della l.r. 24/2006,a partire dal 1 gennaio 2008, sono l’Autorità Competente al rilascio, al rinnovo e al riesame dell’autorizzazione integrata ambientale, con esclusione delle autorizzazioni di competenza regionale ai sensi dell’art. 8, comma 2 ter, della l.r. 24/2006 e dell’art. 17, comma 1, della l.r. 26/2003;
  • la Giunta Regionale, ai sensi dell’art. 8, comma 2, della l.r. 24/2006, stabilisce le direttive per l’esercizio uniforme e coordinato delle funzioni conferite, ivi comprese quelle di controllo, nonché per la definizione delle spese istruttorie;
  • ARPA Lombardia, ai sensi dell’art. 8, comma 4, della l.r. 24/2006, esercita le funzioni di controllo sugli impianti industriali;
  • le Autorità Compenti in materia di A.I.A., ai sensi dell’art. 29-decies, comma 3, del d.lgs. 152/06, si avvalgono di ARPA per l’accertamento del rispetto delle Autorizzazioni Integrate Ambientali;

RICHIAMATE:

• la d.g.r. del 30 dicembre 2008, n. VIII/8831, “Determinazioni in merito all’esercizio uniforme e coordinato delle funzioni trasferite alle Province in materia di autorizzazione integrata ambientale (art. 8, c. 2, l.r. n. 24/2006)” e, in particolare, il relativo allegato D,

• la d.g.r. del 2 febbraio 2012, n. IX/2970, “Determinazioni in merito alle procedure e modalità di rinnovo e dei criteri per la caratterizzazione delle modifiche per esercizio uniforme e coordinato dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) (art. 8, c. 2, l.r. n. 24/2006) e, in particolare, il relativo allegato B, con la quali sono state definite, tra l’altro, le modalità per la presentazione delle istanze per il rilascio, il riesame e la modifica delle Autorizzazioni Integrate Ambientali, prevedendo che il Gestore, in allegato alle istanze, fornisca il report-on line attestante l’avvenuto aggiornamento ed approvazione delle informazioni inserite nella ‘Modulistica on line IPPC’;

RAMMENTATO che ai sensi dell’art. 29-decies, comma 2 del d.lgs. 152/06, il Gestore di una installazione soggetta ad A.I.A. trasmette all’autorità competente e ai comuni interessati, nonché all’agenzia regionale per la Protezione dell’Ambiente, i dati relativi ai controlli delle emissioni richiesti dall’A.I.A. medesima, secondo le modalità e le frequenze ivi stabilite;

RICHIAMATI:

  • il d.d.s. del 3 dicembre 2008, n. 14236 recante ‘Modalità’ per la comunicazione dei dati relativi ai controlli delle emissioni richiesti dall’Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciate ai sensi del D.LGS. 18 febbraio 2005 n. 59.’,
  • il d.d.s. del 23 febbraio 2009, n. 1696 recante ‘Modifica ed integrazioni del d.d.s. del 3 dicembre 2008 n. 14236 “Modalità per la comunicazione dei dati relativi ai controlli delle emissioni richiesti dall’Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciate ai sensi del D.LGS. 18 febbraio 2005 n. 59.”,con i quali è stato stabilito che i Gestori delle installazioni A.I.A. devono provvedere alla comunicazione, ai sensi dell’art. 29-decies comma 2 del d.lgs. 152/06, dei dati sui controlli delle emissioni richiesti dall’A.I.A. mediante l’inserimento dei medesimi nell’applicativo ‘AIDA’, messo a disposizione da ARPA Lombardia, entro il 30 aprile dell’anno successivo a quello di effettuazione degli autocontrolli;RITENUTO opportuno introdurre misure temporanee volte a semplificare taluni adempimenti in capo ai Gestori delle installazioni A.I.A., in considerazione dell’impatto conseguente alla doverosa e necessaria puntuale applicazione delle misure di emergenza definite per l’intero territorio della Regione Lombardia con i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri sopra richiamati; 

RILEVATA l’opportunità e la fattibilità di prevedere, in particolare:

a) il differimento al 31 ottobre 2020 del termine per adempiere, ai sensi dell’art. 29-decies comma 2 del d.lgs. 152/06, alla comunicazione, mediante ’inserimento nell’applicativo “AIDA”, dei dati sui controlli alle emissioni eseguiti secondo le prescrizioni delle A.I.A. nel corso dell’anno solare 2019;

b)  la sospensione sino al 31 ottobre 2020 dell’obbligo di compilazione dell’applicativo di Regione Lombardia ‘Modulistica IPPC on line’ in occasione della presentazione di istanze per il rilascio, riesame o modifica delle A.I.A.;

c)  sospensione fino al 30 aprile 2020 (salvo ulteriori disposizioni nazionali o regionali di carattere emergenziale) degli adempimenti sui controlli delle emissioni previsti nei Piani di monitoraggio delle A.I.A., con particolare riferimento a quelli che implicano il ricorso a personale esterno (società specializzate/laboratori) alle installazioni lombarde;

VISTA la L.R. n. 20/2008 “testo unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e personale” nonché i provvedimenti della XI legislatura;

ATTESTATA la regolarità tecnica del presente atto e la correttezza dell’azione amministrativa ai sensi dell’art. 4, comma 1 della L.R. 17 del 4.06.2014;

Tutto ciò premesso,

DECRETA

  1. di approvare le seguenti misure temporanee volte a semplificare taluni adempimenti in capo ai Gestori delle installazioni A.I.A., in considerazione delle misure urgenti adottate a livello nazionale per contrastare e contenere la diffusione del virus COVID – 19 nel territorio di Regione Lombardia:a) differimento al 31 ottobre 2020 del termine per adempiere, ai sensi dell’art. 29-decies comma 2 del d.lgs. 152/06, alla comunicazione, mediante ’inserimento nell’applicativo “AIDA”, dei dati sui controlli alle emissioni eseguiti secondo le prescrizioni delle A.I.A. nel corso dell’anno solare 2019;b) sospensione sino al 31 ottobre 2020 dell’obbligo di compilazione dell’applicativo di Regione Lombardia ‘Modulistica IPPC on line’ in occasione della presentazione di istanze per il rilascio, riesame o modifica delle A.I.A.;c) sospensione fino al 30 aprile 2020 (salvo ulteriori disposizioni nazionali o regionali di carattere emergenziale) degli adempimenti sui controlli delle emissioni previsti dai Piani di monitoraggio delle A.I.A. con particolare riferimento a quelli effettuati mediante ricorso a personale di società specializzate esterne;
  2. di disporre la pubblicazione del decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e sul sito internet di Regione Lombardia.

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