Decreto 231 e formazione alla sicurezza

Il D.Lgs. n. 231/2001, art. 25-septies, disciplina la responsabilità amministrativa degli enti conseguente, tra gli altri, ai reati di omicidio colposo e lesioni colpose gravi o gravissime commessi con violazione delle norme sulla tutela della salute e sicurezza sul lavoro. Questa responsabilità si configura quando i reati sono commessi nell'interesse o a vantaggio dell'ente da parte di soggetti apicali o da soggetti sottoposti alla direzione e vigilanza dei primi, secondo quanto stabilito dall'art. 5 del D.Lgs. n. 231/2001. La responsabilità amministrativa degli enti per infortuni sul lavoro è un tema complesso, che collega la sicurezza dei lavoratori alle dinamiche aziendali e alle responsabilità penali individuali. La formazione omessa o insufficiente dei lavoratori costituisce uno dei principali motivi di responsabilità sia per le persone fisiche che, conseguentemente, per gli enti.

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