Difesa del mare dagli idrocarburi: adottato il piano nazionale

Decreto del presidente del Consiglio dei ministri 11 ottobre 2022

Difesa del mare dagli idrocarburi: con il decreto del presidente del Consiglio dei ministri 11 ottobre 2022 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 305 del 31 dicembre 2022) è stato adottato il piano di pronto intervento per la difesa del mare e delle coste dagli inquinamenti di idrocarburi o di altre sostanze pericolose e nocive.

Tutte le azioni da mettere in atto per la difesa del mare dagli idrocarburi sono contenuti nell'allegato A, pubblicato qui sotto, in coda al provvedimento.

Interessato alla legge salva-mare? Clicca qui

Il D.P.C.M. 11 ottobre 2022 abroga il D.P.C.M. 4 novembre 2022.

Ambiente&Sicurezza è il tuo strumento di lavoro, abbonati!

 

Decreto del presidente del Consiglio dei ministri 11 ottobre 2022 

Adozione del Piano nazionale di pronto intervento per la difesa del
mare e delle coste dagli inquinamenti di idrocarburi o di altre
sostanze pericolose e nocive. (22A07377)

(Gazzetta Ufficiale n. 305 del 31 dicembre 2022)

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, concernente la disciplina
dell'attivita' di governo e ordinamento della Presidenza del
Consiglio dei ministri;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, concernente
l'ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri, a norma
dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59;
Visto il «Codice della navigazione» approvato con regio-decreto 30
marzo 1942, n. 327, aggiornato al decreto legislativo 22 aprile 2020,
n. 37;
Vista la legge 31 dicembre 1982, n. 979, ed il particolare l'art.
11;
Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 recante «Norme
in materia ambientale»;
Visto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, recante «Codice
della protezione civile»;
Visto il decreto legislativo 6 febbraio 2020, n. 4, recante
«Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 2
gennaio 2018, recante "Codice della protezione civile"»;
Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri 3
dicembre 2008, recante «Indirizzi operativi per la gestione delle
emergenze», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana del 13 febbraio 2009, n. 36;
Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri 30
aprile 2021, recante «Indirizzi per la predisposizione dei piani di
protezione civile ai diversi livelli territoriali», pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 6 luglio 2021, n.
160;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 3
dicembre 2008 concernente «Organizzazione e funzionamento di sistema
presso la Sala Situazioni Italia del Dipartimento della protezione
civile»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 4
novembre 2010 concernente il «Piano di pronto intervento nazionale
per la difesa da inquinamenti di idrocarburi o di altre sostanze
nocive causati da incidenti marini»;
Visti i contenuti dell'audizione della Corte dei conti - Sezione
centrale di controllo sulla gestione delle amministrazioni dello
Stato in data 25 febbraio 2021 ore 12,00. Relazione concernente «Il
sistema italiano di prevenzione e contrasto dell'inquinamento marino
derivante da sversamenti di idrocarburi e altre sostanze nocive.» -
La preparazione alle emergenze: i piani di intervento e le
esercitazioni antinquinamento;
Considerata la raccomandazione di cui alla deliberazione della
Corte dei conti - sezione centrale di controllo sulla gestione delle
amministrazioni dello Stato dell'11 marzo 2021 n. 6/2021/G nella
quale si ravvisa la necessita' di avviare una revisione del «Piano di
pronto intervento nazionale per la difesa da inquinamenti di
idrocarburi o di altre sostanze nocive causati da incidenti marini»
approvato con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 4
novembre 2010 sopra citato e del Piano di pronto intervento del MiTE,
volta ad eliminare le asimmetrie e di uniformare le definizioni
tecniche e le procedure di risposta alle emergenze correlate alla
dispersione in mare di sostanze inquinanti;
Considerata l'ulteriore raccomandazione contenuta nella
deliberazione della Corte dei conti - sezione centrale di controllo
sulla gestione delle amministrazioni dello Stato sopra richiamata, di
esercitare un'azione propulsiva e di coordinamento dei servizi di
protezione civile regionali e locali affinche' i piani provinciali e
locali siano integrati da apposite sezioni dedicate alla gestione
degli inquinamenti delle aree costiere;
Ravvisata la necessita' di provvedere alla revisione ed
aggiornamento del citato Piano nazionale;
Visto il decreto del Capo del Dipartimento della protezione civile
rep. n. 1862 del 21 giugno del 2021 con il quale e' stato costituito
il «Gruppo di lavoro per l'aggiornamento del Piano di pronto
intervento nazionale per la difesa del mare e delle coste dagli
inquinamenti di idrocarburi o di altre sostanze nocive»;
Acquisito, altresi', il parere della conferenza unificata nella
seduta del 28 settembre 2022;
Su proposta del Capo del Dipartimento della protezione civile;

Decreta:

Art. 1

Adozione del Piano nazionale di pronto intervento per la difesa del
mare e delle coste dagli inquinamenti di idrocarburi o di altre
sostanze pericolose e nocive.
1. E' adottato il Piano nazionale di pronto intervento per la
difesa del mare e delle coste da inquinamenti di idrocarburi o di
altre sostanze nocive, in allegato A al presente decreto, che ne
costituisce parte integrante e sostanziale.

Art. 2

Clausola d'invarianza finanziaria

1. Le amministrazioni interessate dal presente decreto provvedono
agli adempimenti previsti con le risorse umane, strumentali e
finanziarie disponibili a legislazione vigente.
2. Dal presente decreto non derivano nuovi o maggiori oneri per la
finanza pubblica.

Art. 3

Norma di salvaguardia

1. Le disposizioni del presente decreto si applicano alle regioni a
statuto speciale ed alle Province autonome di Trento e Bolzano
compatibilmente con i rispettivi statuti e le relative norme di
attuazione.

Art. 4

Abrogazioni

1. Il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 4
novembre 2010 e' abrogato.
Il presente decreto sara' trasmesso agli organi di controllo per la
registrazione e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.

(Difesa del mare dagli idrocarburi)

Allegati

CLICCA QUI PER L’ALLEGATO A

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome