End of waste dei rifiuti inerti: un documento di proposta sui requisiti ambientali
In attesa di uno specifico decreto ministeriale sull’end of waste dei rifiuti inerti, un gruppo di lavoro tecnico-scientifico, coordinato dal dipartimento di Ingegneria civile, edile e ambientale dell’Università degli Studi di Padova e che ha visto la partecipazione di esperti e operatori del settore, ha presentato una proposta per la definizione e valutazione dei requisiti ambientali per l’ottenimento della cessazione della qualifica di rifiuto dei cosiddetti “aggregati recuperati” (somma di aggregato artificiale/industriale e aggregato riciclato), derivanti dal trattamento dei rifiuti inerti.
L’attività intrapresa si pone lo scopo di fornire una rigorosa documentazione di supporto al legislatore, ora chiamato ad aggiornare il regolamento di settore. In particolare, la proposta mira al superamento dei criteri stabiliti dal D.M. 5 febbraio 1998, ritenuti, dagli attori coinvolti, non adatti a soddisfare le condizioni necessarie a realizzare un’economia circolare efficiente nel settore delle opere di ingegneria civile e delle costruzioni.
Il campo di applicazione è indirizzato esclusivamente all’aggregato recuperato, dove cioè il materiale è utilizzato in forma sciolta in assenza di agenti leganti.
In particolare, il documento fornisce indicazioni riguardanti le fasi di:
- campionamento;
- stoccaggio e trasporto;
- preparazione della porzione di prova;
- conduzione della caratterizzazione chimica ed ecotossicologica;
- interpretazione dei dati.
L’aspetto innovativo della proposta consiste nel considerare un sistema integrato di prove chimiche ed ecotossicologiche, dove queste ultime sono previste solamente nel caso in cui le analisi chimiche fornissero risultati non conformi ai limiti.
Infine, una serie di appendici di approfondimento illustra nel dettaglio aspetti procedurali, normativi e scientifici alla base delle proposte avanzate e utili a condurre correttamente le varie fasi della procedura.
Il documento sarà presentato nel corso di un webinar, organizzato da Eurowaste per giovedì 28 maggio 2020, dalle 9.30 alle 12.30 [CLICCA QUI]
