Finanza sostenibile: la linea guida di Ispra

Scopo del documento è fornire elementi utili a supporto di imprese, investitori e banche, per una più corretta comprensione dei contenuti dell’informazione alla base della rendicontazione ambientale e delle modalità con cui generare le informazioni richieste dai nuovi standard

Finanza sostenibile: Ispra ha pubblicato la linea guida «La sfida ambientale per la finanza sostenibile: metodologie, informazioni e indicatori ambientali».

Il quadro

Come si legge nella prefazione «Il tema della finanza sostenibile è un tema nuovo ma che risponde a sfide di rilevanza nazionale e planetaria, già da tempo alla nostra attenzione. Gli eventi naturali estremi legati al cambiamento climatico aumentano sempre più in frequenza e intensità, generando disastri che rischiano di mandare in crisi il sistema finanziario, assicurativo e bancario. Uno studio dell’ EEA (Agenzia europea per l’ambiente) ha quantificato per l’Italia 90 miliardi di euro di danni cumulati nei 40 anni intercorsi fra il 1980 e il 2020, causati da questo tipo di eventi – dalle tempeste alle ondate di caldo, passando per le alluvioni. (...) A fronte di questo scenario così drammatico e preoccupante, il graduale coinvolgimento del sistema finanziario, assicurativo e bancario ma anche delle imprese non finanziarie, ha segnato una svolta già nello scorso decennio e ora un nuovo quadro regolatorio europeo si propone di renderlo sempre più ampio e solido, riconoscendo l’importanza di tener conto più sistematicamente della sostenibilità ambientale e la necessità di integrarla maggiormente nell’informativa pubblica aziendale, considerazioni relative al cambiamento climatico e alla transizione verso un’economia più sostenibile. Abbiamo salutato con favore questo nuovo impianto legislativo in tema di finanza sostenibile perché per la prima volta ci si rivolge, con la richiesta di essere più sostenibile, alla finanza, ovvero a quei soggetti di primaria importanza per risorse che muovono e per la loro capacità di condizionare le nostre economie e i nostri sistemi sociali».

 

Scopo del documento

L'obiettivo, come riporta Ispra, è fornire «elementi utili a supporto di imprese, investitori e banche, per una più corretta comprensione dei contenuti dell’informazione alla base della rendicontazione ambientale e delle modalità con cui generare le informazioni richieste dai nuovi standard». La linea guida è stata, infatti, elaborata per agevolare il processo di autovalutazione dei portatori di interesse, in maniera tale che questo sia ancorato ad una uniformità metodologica, scientificamente validata, in grado di garantire una maggiore affidabilità e comparabilità dei dati.

 

Piano dell'opera

  • acronimi e glossario dei termini;
  • prefazione;
  • introduzione;
  • obiettivo della linea guida;
  • definizioni e inquadramento normativo;
  • il regolamento “Tassonomia”;
  • il regolamento "sustainable finance disclosure";
  • la direttiva "corporate sustainability reporting";
  • il ruolo di Ispra nell’ambito della finanza sostenibile;
  • come generare l’informazione ambientale;
  • allegato a - schede indicatori Pai;
  • allegato b - schede indicatori rischio fisico;
  • allegato c - appendice metodologica per la stima di Ghg e inquinanti atmosferici;
  • allegato d - aspettative di vigilanza banca d’Italia.

(fonte: https://tinyurl.com/384yy9m6)

Finanza sostenibile

[photo credits: https://tinyurl.com/43k3fc8t]

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