Il D.Lgs. n. 101/2020 ha dettato una precisa tabella di marcia per misurazioni e comunicazioni agli organi competenti. Istituita la figura del tecnico esperto in risanamento. Conseguenze anche per il Dvr

Radon nei luoghi di lavoro: novità per adempimenti e sanzioni – Scarica gratis l’approfondimento del mese

Il radon: che cos’è?

Il radon è un gas nobile radioattivo naturale, incolore e inodore, generato continuamente da alcune rocce della crosta terrestre (lave, tufi, graniti) in seguito al decadimento radioattivo del Radio 226, generato a sua volta dal decadimento dell’Uranio 238. Le emissioni in ambiente derivano dal suolo, da alcuni materiali di costruzione e, in qualche caso, dall’acqua.

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La nuova legislazione

La pubblicazione del nuovo D.Lgs. n. 101/2020 in materia di radon ha introdotto significative novità rispetto a quanto regolamentato dalla precedente legislazione di settore (D.Lgs. n. 230/1995). Innanzitutto, sono previste precise norme di prevenzione che il datore e l’esercente di luoghi di lavoro sotterranei o di stabilimenti termali devono adottare. Inoltre, è stata definita una precisa tabella di marcia per le misurazioni, ma anche per le comunicazioni agli organi competenti. Non da ultimo, è stata istituita una nuova figura professionale - il tecnico esperto in risanamento - obbligatoria in caso di superamento dei nuovi limiti normativi di riferimento per la concentrazione di attività del gas.

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Giro di vite sulle sanzioni

A fronte di nuovi obblighi, il D.Lgs. n. 101/2020 ha introdotto anche una serie di sanzioni più stringenti. In particolare, gli illeciti penali sono trattati nel capo I del titolo XVI «Apparato sanzionatorio», all'art. 205, mentre gli illeciti amministrativi sono trattati nel capo II del titolo XVI, all’art. 215. I reati contemplati vanno dalla mancata misurazione all’omessa comunicazione dei risultati agli organi competenti fino alla non adozione di adeguate misure di risanamento.

 

Nell’approfondimento di Manuel Cecchini, ingegnere, esperto di radioprotezione grado III° - n° 603 e consulente della Commissione europea, un’analisi completa di disposizioni, obblighi e sanzioni dettati dal nuovo decreto di riforma del settore.

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