Dpi per spazi confinati: quali utilizzare

Per evitare gli incidenti in questi particolari - e pericolosi - luoghi di lavoro, è fondamentale adottare un adeguato modello di gestione, senza dimenticare i dispositivi di protezione individuale

Negli ultimi dieci anni, ci sono state oltre quaranta vittime negli spazi confinati (con il termine “spazi confinati” s’intendono anche gli “ambienti sospetti d’inquinamento” così come sono considerati dalle norme dell’Osha, Niosh ecc.)

Sei già abbonato ad Ambiente&Sicurezza? Basta un click!

Questi tragici fatti hanno ancora una volta portato all’attenzione della pubblica opinione la gravità degli infortuni sul lavoro che avvengono durante l’esecuzione di attività lavorative all’interno degli ambienti sospetti d’inquinamento o spazi confinati, evidenziando ancora una volta che, il modo di gestire la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro durante lo svolgimento di queste particolari attività, nelle aziende pubbliche e private in Italia, è, perlomeno, suscettibile di notevoli miglioramenti.

Un efficace modello di gestione dell’attività può, tuttavia, fornire indicazioni e modalità operative per l’esecuzione in sicurezza delle attività da realizzarsi all’interno degli spazi confinati presenti in una rete per la gestione delle acque reflue, secondo quanto previsto dagli artt. 66 e 121 e dall’allegato IV, punto 3 del D.Lgs. n. 81/2008 e dal D.P.R. n. 177/2011.

Per conoscere come metterlo in atto nel dettaglio, leggi l'articolo di Carmelo G. Catanoso, ingegnere e consulente di direzione.

Ma oltre a questo, in tema di spazi confinati non bisogna dimenticare l'importanza della protezione personale. Quali sono le tipologie di Dpi da utilizzare?

Vediamo una sintesi e i riferimenti normativi tecnici.

Funzione Norma riferimento
Indumenti ad alta visibilità Per essere visibili al traffico veicolare En 471
Scarpe di sicurezza Per la protezione da perforazioni, contusioni o schiacciamenti del piede En 347 S3
Guanti di protezione Per la protezione contro i rischi meccanici ed evitare contatto con i liquami En 420

En 374

Elmetto di sicurezza con visiera Per la protezione del capo contro urti e proiezione di materiali En 397 /

En 166

Tuta intera Per non insudiciarsi En 340
Imbracatura anticaduta completa Da indossare dall’ operatore addetto al salvataggio in caso di emergenza En 361

En 1496

Maschera pieno facciale con filtro

(A2B2E2K2 P3 R D)

 

Per la protezione delle vie respiratorie En 136, En 141

En 143

Personale accedente Dispositivo Funzione Norma riferimento
Stivali di sicurezza Per la protezione da perforazioni, contusioni o schiacciamenti del piede En 347 S5
Guanti di protezione Per la protezione contro i rischi meccanici ed evitare contatto con i liquami En 420 /

En 374

Elmetto di sicurezza Per la protezione del capo contro urti En 397, EN 12492
Tuta monouso categoria di protezione III (Tyvek) Per la protezione contro agenti biologici e per non insudiciarsi En 1073-2

En 13982-1

En 13034

En 1149-5

Imbracatura anticaduta completa Per la discesa, la risalita e l’eventuale recupero in caso di emergenza En 361

En 1496

Maschera pieno facciale con filtro (A2B2E2K2 P3 R D)

 

Per la protezione delle vie respiratorie En 136, En 141

En 143

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome