Pubblicati i regolamenti comunitari 2021/2139 e 2021/2178

Attività economiche ecosostenibili: fissati i criteri di attestazione con due regolamenti comunitari. Si tratta, in particolare, del:

  • «regolamento delegato (Ue) 2021/2139 della Commissione del 4 giugno 2021 che integra il regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio fissando i criteri di vaglio tecnico che consentono di determinare a quali condizioni si possa considerare che un'attività economica contribuisce in modo sostanziale alla mitigazione dei cambiamenti climatici o all'adattamento ai cambiamenti climatici e se non arreca un danno significativo a nessun altro obiettivo ambientale» (in G.U.C.E. L del 9 dicembre 2021, n. 442);
  • «regolamento delegato (Ue) 2021/2178 della commissione del 6 luglio 2021 che integra il regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio precisando il contenuto e la presentazione delle informazioni che le imprese soggette all’articolo 19 bis o all’articolo 29 bis della direttiva 2013/34/UE devono comunicare in merito alle attività economiche ecosostenibili e specificando la metodologia per conformarsi a tale obbligo di informativa» (in G.U.C.E. L del 10 dicembre 2021, n. 443).

Nel regolamento 2021/2139 sono definiti i criteri per le seguenti attività (ulteriormente dettagliate nel testo del provvedimento):

  • silvicoltura
  • attività di protezione e ripristino ambientale
  • attività manifatturiere
  • energia
  • trasporti
  • edilizia e attività immobiliari
  • informazione e comunicazione
  • attività professionali, scientifiche e tecniche.

Nelle appendici sono riportati i criteri Dnsh generici per:

  • l'adattamento ai cambiamenti climatici;
  • l'uso sostenibile e la protezione delle acque e delle risorse marine;
  • la prevenzione e la riduzione dell'inquinamento per quanto riguarda l'uso e la presenza di sostanze chimiche;
  • la protezione e il ripristino della biodiversità e degli ecosistemi,

oltre alle specifiche tecniche per gli apparecchi idraulici.

L'acronimo "Dnsh" ["do no significant harm" - "non arrecare danno significativo" (all'ambiente)] indica i criteri ai quali si devono ispirare tutte le misure previste dai Piani nazionali di recupero e resilienza (Pnrr).

Per l'Osservatorio Pnrr, clicca qui

Nel regolamento 2021/2178 sono stati definite le informative per:

  • le imprese non finanziarie;
  • i gestori di attività finanziarie;
  • gli enti creditizi;
  • le imprese di investimento;
  • le imprese di assicurazione e di riassicurazione.

Negli allegati sono riportati:

  • gli indicatori fondamentali di prestazione (kpi) delle imprese non finanziarie;
  • i modelli per gli indicatori fondamentali di prestazione (kpi) delle imprese non finanziarie;
  • l'indicatore fondamentale di prestazione (kpi) dei gestori di attività finanziarie;
  • il modello per l’indicatore fondamentale di prestazione (kpi) dei gestori di attività finanziarie;
  • gli indicatori fondamentali di prestazione (kpi) degli enti creditizi;
  • il modello per gli indicatori fondamentali di prestazione (kpi) degli enti creditizi;
  • gli indicatori fondamentali di prestazione (kpi) delle imprese di investimento;
  • il modello per gli indicatori fondamentali di prestazione (kpi) delle imprese di investimento;
  • gli indicatori fondamentali di prestazione (kpi) delle imprese di assicurazione e di riassicurazione;
  • il modello per gli indicatori fondamentali di prestazione (kpi) delle imprese di assicurazione e di riassicurazione;
  • le informazioni qualitative per i gestori di attività finanziarie, gli enti creditizi, le imprese di investimento e le imprese di assicurazione e riassicurazione.

Non sei ancora abbonato ad Ambiente&Sicurezza? Clicca qui

↓ CLICCA QUI SOTTO PER I TESTI DEI DUE REGOLAMENTI ↓

Allegati

CLICCA QUI PER IL REGOLAMENTO 2021/2178

CLICCA QUI PER IL REGOLAMENTO 2021/2139

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome