Nuova direttiva Ied: come cambia la disciplina
Tante e sostanziali le modifiche apportate alla disciplina in materia di emissioni industriali dalla direttiva 2024/1785/Ue. A partire dalle definizioni (tra cui quelle di "Inquinamento", "Migliori tecniche disponibili" e "Conclusioni sulle Bat"), passando per la disciplina delle attività Ippc (con contestuale obbligo per i gestori di predisporre e attuare...
Il decreto “ambiente” è legge: quali novità per la normativa?
Tanti i temi affrontati dal D.L. n. 153/2024 (cosiddetto decreto “ambiente”) come convertito nella legge n. 191/2024. Si spazia dalla valutazione di impatto ambientale all’economia circolare, dalla gestione della crisi idrica all’approvvigionamento di fonti energetiche, da bonifiche e discariche fino alla difesa del suolo e al contrasto del dissesto...
Gli scarichi da attività di ristorazione sono “industriali”?
Sul tema è intervenuta la Corte di cassazione penale, sez. III, con la sentenza 21 ottobre 2024, n. 38487
L’evoluzione della legislazione ambientale
A distanza di diciotto anni dalla pubblicazione del testo di riforma normativa organica sull’ambiente, sarebbe lecito attendersi una moratoria nelle modifiche puntuali al testo unico. E ciò non soltanto perché durante il 2021 le modifiche sono già state numerose, ma anche – e forse soprattutto – perché l’attuazione efficace...
Le sanzioni in materia ambientale tra il codice penale e il D.Lgs. 152/2006
La materia del diritto dell’ambiente è caratterizzata dalla pluralità di fonti e da una disciplina frammentaria, tendenzialmente riferita a singoli settori. Un primo passo verso una regolazione sistematica è avvenuto con l’introduzione del D.Lgs. n. 152/2006, che ha accorpato in un unico testo organico le discipline riguardanti acqua, rifiuti...
Inquinamento extra testo unico: analisi delle fattispecie
Il D.Lgs. n. 152/2006 ha sicuramente rappresentato un pregevole tentativo (seppur non sempre pienamente riuscito) di riorganizzazione, razionalizzazione e coordinamento della previgente normativa nazionale di settore. Tuttavia, tante sfaccettature della disciplina ambientale – come quelle attinenti all’inquinamento elettromagnetico e luminoso, all’inquinamento acustico e odorigeno, alla tutela dei beni culturali,...
Prescrizioni autorizzative: la diffida a conformarsi
Il tema al centro della sentenza del Tar veneto – Venezia, sez. IV, 11 settembre 2024 n. 2146, intervenuto sul ricorso di un titolare di un’autorizzazione all’esercizio di un impianto di gestione rifiuti avverso una diffida ex art. 208, comma 13, D.Lgs. n. 152/2006
Le emissioni in atmosfera: analisi della disciplina
Il testo unico ambientale definisce “emissione in atmosfera” «qualsiasi sostanza solida, liquida o gassosa introdotta nell’atmosfera che possa causare inquinamento atmosferico ». La nozione, estremamente vasta, permette di comprendere il carattere articolato della disciplina delle emissioni in atmosfera, contenuta nella parte V del D.lgs. 152/2006 «Norme in materia di...
La gestione delle acque e del servizio idrico
A livello nazionale, la normativa in materia di acque è contenuta principalmente nella parte III del D.Lgs. n. 152/2006. Il testo unico dell’ambiente non è, tuttavia, l’unico riferimento normativo da tenere in considerazione. Disposizioni relative a particolari profili di tutela delle acque sono, infatti, contenute in specifici decreti legislativi;...
Autorizzazione ambientale e Via: tutti i procedimenti
Le attività industriali, per propria natura e configurazione, determinano potenziali impatti sulle diverse componenti ambientali. Stimare questi impatti e definire condizioni di esercizio che permettano di contemperare le esigenze produttive e quelle ambientali/sanitarie è l’obiettivo dei procedimenti di valutazione di impatto ambientale e di rilascio delle autorizzazioni ambientali. Si...
Il testo unico ambientale: l’evoluzione dal 2006 a oggi
Dalla data di emanazione a oggi tante sono state le modifiche che il D.Lgs. n. 152/2006 sia sulla scorta degli input comunitari sia per tenere conto dei mutamenti del quadro legislativo nazionale. Logico, quindi, all'interno di un'analisi storica del Tua, per capire cosa sia cambiato e come stia evolvendo...
Manifattura additiva e sostenibilità: quali fattori?
I processi di manifattura additiva offrono considerevoli vantaggi rispetto alle tecnologie di manifattura sottrattiva convenzionali, soprattutto in termini di complessità del design e possibilità di realizzazione di componenti con spiccate funzionalità. Ciò spiega la loro costante crescita nel panorama della produzione industriale. Tuttavia, allo stato attuale, gli aspetti relativi...
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