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Sul tema è intervenuto di recente il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica con il parere 29 aprile 2025, n. 79776 in risposta a un interpello presentato dalla Regione Lazio. Analizziamo l’interpretazione ministeriale con riferimento a quanto stabilito dal D.Lgs. n. 152/2006

Nei cantieri temporanei o mobili il legislatore oltre al datore di lavoro aggiunge altri soggetti per garantire l’eliminazione dei rischi. Fra le diverse posizioni di garanzia le più rilevanti sono attribuite al coordinatore per la sicurezza per l’esecuzione dei lavori e al datore di lavoro dell’impresa affidataria. Questo può apparire…

In ambito agro-alimentare, la riduzione dei rifiuti non è sempre praticabile, specialmente nel caso di scarti non edibili come bucce e gusci. Tuttavia, i sottoprodotti di origine agricola o agro-industriale possono diventare materia prima per la produzione di materiali compostabili o biodegradabili, di biopolimeri o biocompositi nel caso in cui…

In un contesto lavorativo sempre più interconnesso, veloce e complesso, la sicurezza non può più essere gestita unicamente come un insieme di norme e procedure. La qualità della leadership si rivela oggi un elemento centrale nella prevenzione degli infortuni sul lavoro. Una leadership efficace, competente ed emotivamente consapevole è in…

Il Governo italiano dovrà recepire, entro gennaio 2026, la direttiva 2024/1203 del Parlamento europeo e del Consiglio del 11 aprile 2024 al fine di adeguare la normativa interna agli obblighi di fonte sovranazionale. Lo prevede l’art. 9 della legge 13 giugno 2025, n. 91 (legge di delegazione europea 2024). In…

Il nuovo accordo Stato-Regioni 2025 asserisce con chiarezza e in maniera inequivocabile che il lavoratore deve essere formato subito e la formazione, generale e specifica, deve essere completata prima che inizi a svolgere le proprie mansioni.

Il Psc (piano di sicurezza e coordinamento) è il documento in cui sono analizzati tutti gli aspetti legati ai rischi e alle misure di prevenzione e protezione relative a uno specifico cantiere e che dovranno essere strettamente connesse ai piani operativi di sicurezza (Pos). Si tratta di un documento da…

Il nuovo accordo Stato-Regioni 2025 ha, inaspettatamente, ridotto le ore di formazione previste per il dirigente, da 16 a 12, ma ha aggiunto un modulo dedicato ai cantieri di sei ore, specifico per le attività nei cantieri temporanei e mobili. Vediamo nel dettagli i percorsi previsti.

Il riferimento legislativo è l’allegato I, paragrafo A, punti 3 e 4, al titolo III-bis, parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006

Sicurezza, ambiente ed energia: le ultime in Gazzetta Ufficiale del mese di luglio 2025. I provvedimenti nazionali e comunitari