Contributo al Gse sul teleriscaldamento: come si paga

Le misure, che riguardano soggetti ammessi a fondi del Pnrr, sono riportate nel D.D. Ambiente 21 febbraio 2023, n. 174, come reso noto da un comunicato dello stesso dicastero pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 1° marzo 2023, n. 51

Contributo al Gse sul teleriscaldamento: le istruzioni per il pagamento sono l'oggetto del decreto direttoriale del ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica 21 febbraio 2023, n. 174. Lo ha reso noto lo stesso dicastero con un comunicato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 1° marzo 2023, n. 51 (vedi box sotto).

I contributi sono in capo a ciascun soggetti assegnatari dei progetti collocati in posizione utile nelle graduatorie di cui al decreto del direttore generale 23 dicembre 2022, n. 435, relativi all’Investimento 3.1 “Sviluppo di sistemi di teleriscaldamento”, Missione 2 “Rivoluzione verde e Transizione Ecologica”, Componente 3 “Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici” del piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).

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Box 1

Comunicato del ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica

 

Modalita’ di pagamento delle tariffe connesse al contributo-spese  in
favore del GSE per i progetti ammessi ai benefici di cui  al  decreto
23 dicembre 2022, n. 435, relativi all’Investimento 3.1 «Sviluppo  di
sistemi  di  teleriscaldamento»,  Missione  2  «Rivoluzione  verde  e
transizione  ecologica»,  Componente  3  «Efficienza   energetica   e
riqualificazione degli edifici» del  Piano  nazionale  di  ripresa  e
resilienza   (M2C3-I.3.1).   Finanziato   dall’Unione    europea    –
NextGenerationEU. (23A01214) 

 (Gazzetta Ufficiale del 1° marzo 2023, n. 51)

    In attuazione dell’art. 19, comma 3-bis, dell’avviso pubblico  n.

94 del 28 luglio 2022, e’  stato  approvato  dal  direttore  generale

Incentivi energia il decreto direttoriale  n.  174  del  21  febbraio

2023, che disciplina le modalita’ di pagamento delle tariffe connesse

al contributo-spese di cui all’art. 19, comma 3 del  medesimo  avviso

pubblico, in favore del Gestore servizi energetici GSE S.p.a. 

    Il decreto definisce le  tariffe  a  copertura  dei  costi  delle

attivita’ svolte dal GSE, in linea con quanto previsto  dall’art.  6,

comma 2 del decreto del Ministro della transizione ecologica  del  30

giugno 2022, n. 263, nonche’ le modalita’ di pagamento delle stesse. 

    Ai sensi dell’art. 32 della legge 18 giugno 2009, n. 69, il testo

integrale del decreto e’  consultabile  sul  sito  istituzionale  del

Ministero dall’ambiente e della sicurezza energetica  www.mase.gov.it

, nonche’ sul sito del GSE www.gse.it . 

 

Di seguito il testo del decreto direttoriale del ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica 21 febbraio 2023, n. 174.

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Decreto direttoriale del ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica 21 febbraio 2023, n. 174

Modalità di pagamento tariffe connesse al contributo-spese in favore del GSE per i progetti ammessi

 

VISTO il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (nel seguito, PNRR) valutato positivamente con decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21 del 14 luglio 2021;

VISTO, in particolare, la Missione 2, Componente 3, Investimento 3.1 “Sviluppo di sistemi di teleriscaldamento” del PNRR finalizzato ad incentivare lo sviluppo del teleriscaldamento e teleraffrescamento efficiente tramite l’estensione di reti esistenti o la realizzazione di nuove reti;

VISTO il decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;

VISTO il decreto del Ministro della Transizione Ecologica del 30 giugno 2022, n. 263, recante “Attuazione della Missione 2, Componente 3, Investimento 3.1, del Piano nazionale di ripresa e resilienza - Promozione di un teleriscaldamento efficiente” e, in particolare: 1. l’articolo 6, comma 1, il quale stabilisce che, ai fini dell’attuazione dell’Investimento 3.1 “Sviluppo di sistemi di teleriscaldamento” del PNRR, il GSE fornisce al Ministero della Transizione Ecologica il supporto tecnico-operativo, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77. Il medesimo comma stabilisce altresì che i rapporti tra il Ministero della Transizione Ecologica ed il GSE saranno regolati da apposita convenzione; 2. l’articolo 6, comma 2 che definisce le modalità di copertura dei costi connessi alla convenzione di cui al comma 1 del medesimo articolo, prevedendo che parte dei suddetti costi siano coperti tramite i corrispettivi richiesti ai soggetti beneficiari, secondo quanto indicato dalle lettere a) e b) del citato comma; 3. l’articolo 6, comma 3, il quale prevede che “il GSE propone al Ministero della transizione ecologica l’entità delle tariffe per le attività svolte ai sensi del presente articolo e le modalità di pagamento delle stesse. La proposta di cui al primo periodo è approvata nell’ambito della convenzione di cui al comma 1 e le risultanze della stessa sono comunicate sul sito istituzionale del Ministero della transizione ecologia e del GSE”; 2

VISTO l’Avviso pubblico 28 luglio 2022, n. 94 (nel seguito anche “Avviso”), finalizzato alla selezione di proposte progettuali per lo sviluppo di sistemi di teleriscaldamento da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 2 “Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica”, Componente 3 “Efficienza Energetica e Riqualificazione degli Edifici”, Investimento 3.1 “Sviluppo di sistemi di teleriscaldamento” e, in particolare: 1. l’articolo 10, comma 1 che stabilisce che “il Ministero si avvale del supporto tecnico-operativo del GSE per l’istruttoria delle domande di agevolazione”; 2. l’articolo 19, comma 3 che recita quanto segue “Secondo quanto previsto dall’articolo 6 del decreto del Ministro della transizione ecologica 30 giugno 2022, n. 263, per le istanze di accesso collocate in posizione utile nelle graduatorie ed ammesse all’agevolazione, è dovuto al GSE un contributo-spese a copertura dei costi di gestione dell’istanza secondo quanto comunicato sul sito istituzionale del Ministero e del GSE”;

VISTO il decreto del direttore generale della Direzione generale incentivi energia del Ministero dall’ambiente e della sicurezza energetica (nel seguito, DG IE) 6 ottobre 2022, n. 241, recante “Proroga del termine di cui all’articolo 9, comma 3, dell’Avviso pubblico n. 94 del 28 luglio 2022 per la presentazione di proposte progettuali per lo sviluppo di sistemi di teleriscaldamento da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 2 “rivoluzione verde e transizione ecologica”, Componente 3 “efficienza energetica e riqualificazione degli edifici”, Investimento 3.1 “sviluppo di sistemi di teleriscaldamento”, con il quale il termine di presentazione delle domande di agevolazione è stato prorogato alle ore 10:00:00 del 10 ottobre 2022;

VISTO il decreto del direttore generale della DG IE 16 novembre 2022, n. 340 di nomina della Commissione ai sensi dell’articolo 10, comma 5 dell’Avviso;

VISTO il decreto del direttore generale della DG IE 20 dicembre 2022, n. 416, di modifica degli articoli 11 e 19 dell’Avviso e, in particolare, il comma 2 dell’articolo unico del citato decreto direttoriale che ha introdotto, all’articolo 19 dell’Avviso i seguenti commi: 1. “3-bis. Entro 10 giorni dalla registrazione da parte dei competenti Organi di controllo della convenzione tra il Ministero e il GSE di cui dall’articolo 6, comma 1, del decreto del Ministro della transizione ecologica 30 giugno 2022, n. 263, con decreto direttoriale della DG IE è definita l’entità delle tariffe connesse al contributo-spese di cui al comma 3. Il decreto direttoriale di cui al primo periodo è pubblicato sul sito istituzionale del Ministero e del GSE”. 2. “3-ter. Entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto direttoriale di cui al comma 3-bis, il soggetto beneficiario provvede al pagamento del contributo-spese di cui al comma 3 in favore del GSE, pena la revoca dell’agevolazione riconosciuta”.

VISTO il decreto del direttore generale della DG IE 23 dicembre 2022, n. 435, pubblicato sul sito istituzionale del Ministero in data 23 dicembre 2022 e notificato a mezzo PEC agli interessati ai sensi dell’articolo 3, comma 1 del citato decreto direttoriale, con cui sono state approvate le graduatorie dei progetti ammessi a finanziamento a valere sull’Avviso; 3

VISTO il decreto-legge n. 173 del 11 novembre 2022 recante “Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri” e, in particolare, l’articolo 4, comma 1 che stabilisce che il Ministero della transizione ecologica assume la denominazione di Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica;

VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni e integrazioni, che detta norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;

VISTO il decreto legislativo 8 febbraio 2007, n. 20, recante “Attuazione della direttiva 2004/8/CE sulla promozione della cogenerazione basata su una domanda di calore utile nel mercato interno dell'energia, nonché' modifica alla direttiva 92/42/CEE”;

VISTO il decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare 4 agosto 2011 recante integrazioni al decreto legislativo 8 febbraio 2007, n. 20, di attuazione della direttiva 2004/8/CE sulla promozione della cogenerazione basata su una domanda di calore utile sul mercato interno dell'energia, e modificativa della direttiva 92/42/CE;

VISTO il decreto del Ministro dello sviluppo economico 5 settembre 2011, recante “Definizione del nuovo regime di sostegno per la cogenerazione ad alto rendimento”;

VISTO il decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102 di recepimento della direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica, come modificata dal decreto legislativo 14 luglio 2020, n. 73, recante “Attuazione della direttiva (UE) 2018/2002 che modifica la direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica”;

VISTO il decreto del Ministero dello sviluppo economico 24 dicembre 2014, recante “Approvazione delle tariffe per la copertura dei costi sostenuti dal Gestore servizi energetici GSE S.p.A. per le attività di gestione, verifica e controllo, inerenti i meccanismi di incentivazione e di sostegno delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica, ai sensi dell’articolo 25 del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 116”;

VISTO il decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199, recante “Attuazione della direttiva (UE) 2018/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2018, sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili”;

VISTA la proposta di determinazione dell’entità delle tariffe per le attività di supporto tecnico-operativo svolte dal GSE, di cui al citato articolo 6, comma 3 del decreto del Ministro della Transizione Ecologica del 30 giugno 2022, n. 263, trasmessa dal GSE al Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica;

VISTA la convenzione prot. n. 167 del 23 dicembre2022 stipulata tra il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica e il GSE;

VISTO il decreto del direttore generale della DG IE 23 dicembre 2022, n. 431, recante l’approvazione della citata convenzione stipulata tra il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica e il GSE, ai sensi dell’articolo 6 del decreto del Ministro della Transizione Ecologica del 30 giugno 2022, n. 263;

CONSIDERATO che la Convenzione ha superato con esito positivo il riscontro preventivo amministrativo contabile previsto dall’Ufficio Centrale di Bilancio e che la stessa è stata registrata, ai sensi del decreto legislativo n. 123 del 30 giugno, 2011 al n. 15, in data 12 gennaio 2023;

CONSIDERATO che la Convenzione ha superato il controllo di legittimità da parte della Corte dei conti ed è stata ammessa alla registrazione n.326, il 6 febbraio 2023; tutto ciò premesso, visto e considerato

DECRETA

Articolo 1 (Oggetto, Soggetto beneficiario e contributo dovuto)

1. Il presente provvedimento, in attuazione dell’articolo 19, comma 3-bis, introdotto dal decreto direttoriale n. 416 del 20 dicembre 2022 che modifica gli articoli 11 e 19 dell’Avviso pubblico n. 94 del 28 luglio 2022, disciplina le modalità di pagamento delle tariffe connesse al contributo-spese di cui all’articolo 19, comma 3 del medesimo Avviso pubblico, in capo a ciascun soggetto beneficiario, relativamente ai progetti collocati in posizione utile nelle graduatorie di cui al decreto del direttore generale n. 435 del 23 dicembre 2022, relativi all’Investimento 3.1 “Sviluppo di sistemi di teleriscaldamento”, Missione 2 “Rivoluzione verde e Transizione Ecologica”, Componente 3 “Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

2. Le tariffe a copertura dei costi delle attività svolte dal GSE, di cui al comma 1, sono pari a quanto di seguito indicato: a) per i progetti di cui all’articolo 6, comma 2, lettera a) del decreto del Ministro della Transizione Ecologica del 30 giugno 2022, n. 263, la tariffa è pari al corrispettivo fisso, di cui all’Allegato 1, paragrafo 6 del decreto del Ministro dello sviluppo economico 24 dicembre 2014, calcolato per 15 anni. In fase di eventuale presentazione della domanda di accesso ai certificati bianchi per la cogenerazione ad alto rendimento, ai sensi del decreto del Ministro dello sviluppo economico 5 settembre 2011, la tariffa è pari al solo corrispettivo variabile di cui all’Allegato 1, paragrafo 6 del decreto del Ministro dello sviluppo economico 24 dicembre 2014; b) per i progetti diversi da quelli di cui alla lettera a), la tariffa è pari all’1 (uno) per cento dell’entità complessiva dell’agevolazione riconosciuta, entro il valore massimo di 50.000,00 (cinquantamila) euro.

3. I costi di cui al precedente comma 2 sono comprensivi dei costi per la qualifica delle reti di teleriscaldamento efficiente per i successivi due anni dalla data di entrata in esercizio degli interventi oggetto di agevolazione di cui all’Avviso pubblico n. 94 del 28 luglio 2022. 5 4. Qualora il soggetto realizzatore del progetto approvato sia costituito da un’ATI/RTI, fermo restando che l’adempimento è posto a carico di tutti i componenti dell’ATI/RTI in solido, in qualità di soggetto beneficiari, le tariffe di cui al comma 2 sono corrisposte dal soggetto capofila.

Articolo 2 (Modalità di pagamento del contributo)

1. Entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente provvedimento, il GSE provvede all’emissione di una fattura elettronica nei confronti dei soggetti beneficiari di cui all’Allegato 1 al decreto del direttore n. 435 del 23 dicembre 2022, con l’indicazione della tariffa applicata secondo quanto indicato dall’articolo 1, comma 2.

2. Ai sensi dell’articolo 19, comma 3-ter, introdotto dal decreto direttoriale n. 416 del 20 dicembre 2022 che modifica gli articoli 11 e 19 dell’Avviso pubblico n. 94 del 28 luglio 2022, i soggetti beneficiari provvedono al pagamento della fattura di cui al comma 1, entro la data di scadenza e con le modalità indicate in fattura, pena la revoca dell’agevolazione riconosciuta.

 

Articolo 3 (Disposizioni finali)

1. Il presente provvedimento è pubblicato sul sito internet del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica (www.mite.gov.it), sul sito del GSE (www.gse.it) e, tramite comunicato, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

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